Settanta interventi in 24 ore, ancora una quarantina di chiamate da evadere. E’ una giornata senza fine quella dei vigili del fuoco di Perugia. Nessun evento di particolare gravità ma una costellazione infinita di alberi caduti, gronde pericolanti, comignoli in bilico e tetti scoperchiati. E per ognuno di questi danni causati dalle forti raffiche di vento di queste ore ci sono sempre loro ad intervenire: i pompieri.
Al momento (metà mattinata del 12 dicembre) tutte le squadre di Perugia risultano fuori. Il telefono della sala operativa non smette di squillare e ci sono 10 interventi in atto in simultanea. Tra questi da segnalare quello per la copertura del tetto della scuola materna di Colle Umberto saltata nella serata di ieri.
E’ colpita particolarmente la provincia di Perugia, (qui Umbria) nella zona del Trasimeno sono molti gli alberi caduti e nelle prossime ore secondo le stime dei caschi rossi le chiamate potrebbero anche aumentare, non appena i cittadini avranno modo di rendersi conto di quelli pericolanti. Al lavoro per coadiuvare i pompieri anche le squadre comunali in particolare a Panicale, Castiglione del Lago e Perugia.
(s.m.)