Perugia

Malore in ufficio, così è morto Armando Fronduti

Un malore, accusato mentre era al lavoro, è stato fatale ad Armando Fronduti, professionista storico dirigente di Confedilizia e già politico con incarichi in Consiglio regionale e comunale a Perugia nelle liste di Forza Italia.

Armando Fronduti è deceduto martedì sera. Trovato senza vita dalla sua segretaria, insospettita dal fatto di non averlo visto uscire all’orario di chiusura.

Armando Fronduti era nato a Perugia nel 1947. Laureato in ingegneria civile, è stato presidente di Confedelizia Umbria dal 1979, vicepresidente nazionale per 4 anni dal 1989 al 1993.

E’ stato componente della Cta (Commissione tecnica amministrativa) regionale e membro dell’Istituto case popolari (Iacp) e del Cer (Comitato per l’edilizia residenziale del Ministero dei lavori pubblici) nonché consigliere d’amministrazione dell’Agip – Gas. Ha pubblicato alcuni volumi sul tema dell’edilizia. Oltre al ruolo di consigliere comunale di Perugia ha ricoperto per una legislatura anche quello di consigliere regionale dell’Umbria.

In politica è stato prima consigliere comunale a Perugia per diverse legislature nelle file del centrodestra con Forza Italia e PdL, approdando poi in Consiglio regionale.

I funerali saranno celebrati giovedì 25 novembre alle 15 nella chiesa di San Sisto.

Il cordoglio della politica

Numerose le attestazioni di cordoglio da parte della politica.

Forza Italia: “Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa dell’amico Armando Fronduti, esponente storico di Forza Italia sin dalla sua fondazione. Uomo delle istituzioni, nelle quali ha ricoperto i ruoli di consigliere regionale e comunale di Perugia, si è sempre speso anche per la crescita di Forza Italia sul territorio, rivestendo ruoli dirigenziali nel nostro movimento con dedizione e passione. Armando era anche un professionista molto stimato come presidente di Confedilizia Umbria. Ha pubblicato vari volumi sul tema edilizio e soprattutto ha messo tutto il suo impegno nell’aiutare i proprietari delle case colpite dal terremoto del ’97, dimostrando una grande umanità. Ci mancherà la sua saggezza e i suoi consigli! Ciao Armando!”.

Così il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta: “Pur avendo dedicato gran parte del suo impegno alle tematiche dell’edilizia, dell’ambiente e del territorio, Armando Fronduti è stato un politico lungimirante, attento alle dinamiche sociali e all’evoluzione del quadro politico, con un occhio sempre attento sulle materie legate alla casa, al lavoro e alla sicurezza”. Squarta ricorda che Fronduti è stato “sui banchi di Palazzo Cesaroni dal 2008 al 2010, ha ricoperto l’incarico di vice-presidente della Commissione regionale contro le infiltrazioni mafiose ed ha fornito il proprio contributo ai lavori della Commissione economia e territorio”. 

Ricordano “con affetto e stima” Fronduti anche il sindaco Andrea Romizi ed il presidente del Consiglio comunale Nilo Arcudi, che esprimono profondo cordoglio a nome di tutta l’Amministrazione comunale.

“Apprendiamo con profondo dolore della scomparsa dell’amico Armando, persona che ha dedicato tanta parte della sua vita all’impegno politico e sociale, mettendosi al servizio di Perugia, città che amava molto. In questo momento difficile ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, agli amici ed a tutti coloro che lo hanno stimato ed apprezzato”.

(notizia in aggiornamento)