Trasimeno

Magione, via dal Prg altre aree edificabili

Il Consiglio comunale di Magione, nell’ultima seduta, ha eliminato dal Piano regolatore generale altri 19mila metri cubi di edificabilità. Sono 37mila da inizio mandato di questa consigliatura. Una decisione argomentata dalla Giunta con il decremento della popolazione e il conseguente eccesso di invenduto e di aree edificabili.

Per queste ragioni – spiega il sindaco Giacomo Chiodini in Consiglio comunale abbiamo adottato ieri sera una nuova serie di varianti che – pur accogliendo legittime correzioni di privati – portano complessivamente a una riduzione di oltre 6mila metri quadrati di superficie utile coperta, equivalente a quasi 19mila metri cubi, in diverse frazioni. Il saldo del suolo che da edificabile torna ad agricolo equivale a quasi 7mila metri quadrati, in larga parte concentrati nelle aree di tutela del bacino del Trasimeno“.

L’obiettivo dell’amministrazione comuale è quello di recuperare il costruito ed evitare ulteriore consumo di suolo: proseguiremo in questo senso anche in futuro.

Il sindaco rivolge un ringraziamento particolare all’assessore all’Urbanistica Vanni Ruggeri e al responsabile dell’ufficio urbanistica Gianfranco Tancetti, che hanno ripreso e ampliato il lavoro avviato dalla precedente Giunta.

L’assestamento di bilancio

Nella stessa seduta è stato anche approvato l’assestamento di bilancio. Con un pacchetto di aiuti fiscali per aziende e famiglie mirato ad alleggerire gli effetti negativi generati sull’economia dall’emergenza Covid.