La notizia del maestro supplente che ha fatto girare verso la finestra un bambino di colore “perchè brutto” – lanciata ieri in esclusiva da Tuttoggi.info – è stata ripresa dalla stampa nazionale, e sarà anche oggetto di approfondimenti da parte di trasmissioni televisive in prima serata e da istituzioni e politica.
Per il maestro il bambino di colore è brutto e lo fa girare verso la finestra | Genitori in rivolta
Ora, vi proponiamo, in anteprima, l’intervista all’avvocato Silvia Tomassoni, legale della famiglia del bambino e della sorellina coinvolti nella vicenda.
“Siamo in procinto di presentare un atto giudiziario in nome e per conto dei miei assistiti – dichiara l’avvocato Silvia Tomassoni a Tuttoggi.info – i fatti si sono svolti sostanzialmente così come voi li avete correttamente riportati e non potendo ne volendo entrare nel merito della questione, posso confermare di aver ricevuto l’incarico dai genitori dei due bambini, affinchè siano tutelati in tutti i modi ed in tutte le direzioni, i loro diritti”.
Queste quindi, le prime dichiarazioni ufficiali dell’avvocato Silvia Tomassoni, che non intende rendere pubbliche nemmeno le iniziali dei genitori e tantomeno dei minori coinvolti loro malgrado nella vicenda.
“Credo che non sia opportuno rendere identificabili i bambini anche per una maggiore tutela nei loro confronti – spiega – posso dire che essendo stati chiamati direttamente in causa entrambi, l’effetto subito è stato per loro e per la famiglia stessa piuttosto pesante e complicato. Tra l’altro si tratta di una famiglia perfettamente integrata nel tessuto sociale e da tutti apprezzata”.
I fatti – come ormai reso noto a livello nazionale – sono avvenuti nella scuola elementare di via Monte Cervino, il bambino frequenta la quinta mentre la sorellina la quarta.
Alcuni bambini, una decina di giorni fa, hanno raccontato tali episodi ai genitori, che si sono poi messi d’accordo tra di loro per verificare la questione, rivolgendo alcune domande, più specifiche ai propri figli.
Accertato che tutte le versioni erano sostanzialmente coincidenti, anche in particolari, hanno così deciso di rappresentare la cosa alla dirigente scolastica, presentando un esposto segnalazione firmato da alcuni rappresentati dei genitori, in cui sono stati riportati i fatti.
A questo punto la stessa dirigente O. M. avrebbe informato il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale ritenendo la questione “molto grave”.
A confermarlo, Antonella Iunti, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, che sta predisponendo tutti gli accertamenti necessari.
Il caso finirà anche sui banchi del Governo Nazionale, infatti – come riportato dall’Ansa – il deputato di LeU e segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Istruzione, per far luce sulla vicenda.
E lo stesso Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha annunciato verifiche, aggiungendo che si tratterebbe di un fatto “gravissimo da condannare”
A confermare verifiche in corso, anche lo stesso sindaco di Foligno Nando Mismetti, in attesa di una comunicazione ufficiale in merito.