Dopo una lunga malattia si è spento nella mattinata di ieri (12 febbraio ndr.) Luigi Rambotti. La notizia della scomparsa che ha colpito profondamente l'intera città, in una nota stampa del circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà. Esponente storico dei Verdi di Foligno, è stato consigliere comunale e figura di rilievo del panorama politico regionale. Instancabile animatore di battaglie ecologiste. Altra sua grande passione, la Quintana, vissuta da spataro verace. Fu tra i fondatori del circolo folignate di Sel, “purtroppo poi la malattia ha impedito a Rambotti nell'ultimo periodo di dare il suo contributo alla sinistra folignate – scrivono i vendoliani – che certamente avrebbe voluto continuare a dare, come ha fatto sempre, anche quando lottava coraggiosamente e con grande dignità contro il suo male che
alla fine l’ha sconfitto”. I compagni di partito lo ricordano come una persona intelligente, umile e cristallina, stesse qualità che gli riconoscono gli 'avversari politici' di un tempo, riconoscendone trasversalmente l'onestà intellettuale e la schiettezza. Un ricordo che nessuna malattia potrà mai scalfire. 'Di fronte alla morte, alla scomparsa di un amico e compagno – si legge nella nota di Sel – è solo il tempo del dolore e della solidarietà alla famiglia, agli amici, ed ai compagni della sua lunga militanza politica». Ai messaggi di condoglianze, si è aggiunto quello ufficiale dello stesso sindaco Nando Mismetti, che ha voluto esprimere il proprio personale cordoglio per la scomparsa di Luigi Rambotti. “Una perdita che ha colpito me e l'amministrazione comunale”. Numerosi anche i messaggi di chi ha voluto tributargli un ultimo omaggio tramite i social network.