Professionista molto conosciuto a Perugia, apprezzato per la sua sensibilità di mecenate | Il cordoglio dell'amministrazione comunale
Lutto a Perugia per la morte del notaio Mario Briganti. Nato a Perugia l’8 maggio 1933, dopo gli studi classici si era laureato in Giurisprudenza a Perugia, dove è stato allievo del Notaio Marcello Di Fabio, uno dei più prestigiosi docenti italiani di Notariato.
Superato brillantemente a 28 anni il concorso, iniziò ad esercitare la professione notarile. Dapprima in Friuli – Venezia Giulia e successivamente, dal 1968, nel Distretto di Perugia, per oltre quarant’anni. Con ciò proseguendo una tradizione di famiglia continuata, solo nel secolo scorso, dal padre Antonio, dallo zio Francesco e dal cugino Giuseppe.
Il cordoglio del sindaco
Tante anni di professione che ne hanno fatto un’istituzione a Perugia. Il sindaco Andrea Romizi e l’Amministrazione comunale esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Mario Briganti: “Ci stringiamo al dolore della famiglia per la perdita di uno straordinario uomo che tanto ha dato alla nostra Città, esempio di grande professionalità, sempre dimostrata nel suo lavoro, per il quale si è speso con dedizione e impegno”.
Mecenate, amante di Perugia
Un notaio molto amato dai suoi concittadini, professionista preparato, colto, disponibile, attento prima di tutto alle persone e alla sostanza delle cose. Fortissimo l’attaccamento alla sua città e alle sue tradizioni, dimostrato anche, in molte occasioni, sostenendo e concorrendo, in tutta modestia e riservatezza, come era il suo carattere, senza necessità alcuna di voler apparire, ad iniziative culturali e benefiche.