A pochi giorni dall’elezione in Umbria della nuova governatrice Donatella Tesei che con il 57,5% ha sconfitto il candidato a Presidente proposto dai dem e dai grillini vincenzo Bianconi, la senatrice Fiammetta Modena di Forza Italia commenta a TuttOggi.info l’analisi dei flussi.
L’analisi dei flussi che è stata fatta immediatamente dopo la vittoria dà una indicazione molto chiara e cioè che il voto è stato motivato più che dallo scandalo sulla santità dal fatto che ci si aspetta una risposta precisa rispetto al lavoro e allo sviluppo della regione.
Si. C’è stata anche la volontà di cambiare le facce. Su questo non c’è il minimo dubbio. Si è visto anche da quanto ha inciso il voto nei confronti di candidature giovani. Il cambiare è però legato ad una forte spinta di disagi che c’è dietro.
Per noi Roberto può fare tutto. Poi ci saranno i tavoli deputati per decidere. Ma lui ha avuto un ottimo risultato e siamo rimasti molto contenti per lui perché ha ottenuto un riconoscimento notevole, un premio per il suo impegno. A dire il vero, lo hanno avuto tutti. Ognuno nel proprio territorio ha avuto un grande riconoscimento elettorale, da Foligno, a Marciano, a Spoleto, a Terni. Ciò vuol dire che sono ottimi amministratori e possono dare comunque, poi si vedrà in quale forma, un contributo concreto all’amministrazione della presidente.
Abbiamo davvero una buona classe dirigente. Non abbiamo niente da invidiare a nessuno.
Sono sicura che Donatella Tesei sarà una presidente molto attenta per cui chiamerà, ogni volta che sarà necessario, sia i parlamentari del governo che dell’opposizione perché se c’è da lavorare per l’Umbria, dobbiamo essere uniti.
Credo che la presidente sarà centrale in questo e le sue azioni coordinate saranno fondamentali per fare il lavoro parlamentare. Di questo, in questi anni, si era persa l’abitudine. Si percepiva una distanza tra Roma e la regione. Sono certa che non sarà così con noi. Ci sono molti temi su cui lavorare.
Lo faro’. Intanto si tengo a ringraziare gli elettori, i candidati e davvero tutti quelli che hanno riposto fiducia i noi. Non li deluderemo.