Trasformare le oltre 150 boutique del marchio Luisa Spagnoli in mini-atelier, dove acquistare non soltanto abiti innovativi insieme ai tagli classici che hanno fatto la storia della casa di moda perugina, ma anche accessori top, come gli occhiali trendy.
Questa la rivoluzione di Nicoletta Spagnoli, nipote della geniale fondatrice del marchio Spagnoli (oltre che del celebre Bacio Perugina), che insieme al figlio Nicola gestisce la maison.
Dove lavora personale per il 90 per cento composto da donne. E dove le circa 600 commesse delle boutique, da anni, svolgono corsi di formazione e aggiornamento. Perché i negozi Spagnoli non sono solo luoghi fisici in cui acquistare abiti, ma un punti dove donne aiutano altre donne ad esprimere la propria femminilità. A seconda dello stile personale, del gusto ed anche della taglia. Insomma, commesse che, grazie alla preparazione ricevuta, diventano “complici” delle loro clienti.
Una rivoluzione, quella delle boutique Spagnoli, che parte dunque dal capitale umano. Ma che non tralascia i colori delle pareti (caldi e neutri) ed i mobili di pregio, in linea con l’importanza e la storia del marchio.
Ma proprio in linea con la storia del marchio e con l’impostazione della sua fondatrice, Spagnoli vuole essere inclusiva, proponendo abiti ed accessori per ogni tipo di donna.