Luciano Ioni, 59 anni, ternano, è il presidente della Confcommercio regionale dell'Umbria. Subentra, al termine del mandato, al perugino Antonio Giorgetti, secondo la regola statutaria per cui al vertice della maggiore organizzazione del terziario in Umbria – che conta oltre 10 mila imprenditori associati del commercio, turismo e servizi – si alternano rappresentati delle due province. L'elezione è avvenuta nel corso dell'ultima assemblea della Confcommercio dell'Umbria, che si è svolta a Todi, durante la quale e' stato nominato anche il nuovo direttivo. Giorgio Mencaroni è vice presidente. Del nuovo consiglio della Confcommercio dell'Umbria fanno parte anche: Claudio Visaggio, Aldo Amoni, Sergio Mercuri, Andrea Tattini, Ivano Rulli, Giuseppe Santi. Dei neo Consiglieri, quasi tutti ricoprono incarichi di vertice nelle rispettive Associazioni territoriali o delle strutture collegate a sottolineare ancor più la presenza delle singole realtà al tavolo delle decisioni. A chi fa notare che nel caso di Spoleto, a sedere in Consiglio è la seconda carica dell'associazione cittadina, e non il Presidente, è lo stesso Leonello Spitella, che sentito da TO risponde: “Sono stato io a decidere di lasciare libero quel posto, primo perché occorre che faccia bene il mio ruolo di presidente territoriale , e poi perché comunque io a Perugia già ci sono da tempo sia come presidente del vecchio Confidi regionale Fin Ter, poi confluito nella nuova realtà unica regionale Umbria Confidi dove sono Vice Presidente Vicario, e soprattutto come membro del ristretto Comitato di Presidenza del Consiglio Provinciale. Cumulare altre cariche sarebbe stato davvero inopportuno”. Il nuovo Presidente regionale di Confcommercio,Luciano Ioni, è da sempre imprenditore del settore audiovisivi e nel suo ruolo territoriale e di categoria si era già distinto per coraggiose battaglie a Terni sempre spalleggiato dal “vulcanico” e a volte scomodo Direttore della Confcommercio di Terni, il Dott. Leandro Porcacchia. Sarà interessante vedere come si dipanerà il progetto di lavoro dell'effervescente neopresidente nel “felpato” mondo delle relazioni a Perugia.