Lucchetta al vetriolo contro Wilfredo Leon dopo l’intervista al termine di gara2 della finale scudetto persa dalla Sir all’Eurosuole di Civitanova Marche. Sui social, l’ex campione del mondo attacca l’asso cubano naturalizzato polacco: “Leon, ti posso fornire l’alibi del momento. Ma devi capire. A me non servono le statistiche per commentare la partita di un giocatore. Mi servono altre parole per riformulare le risposte“. Un post condito da tante faccine per irridere il giocatore della Sir reo, secondo l’ex pallavolista ora commentatore Rai, di essere stato scortese e presuntuoso nel rispondere alle sue domande sulle fatiche fatte in difesa. Un concetto sul quale, nell’intervista, Lucchetta ha insistito molto. Con Leon che ha ricordato quanto accaduto in gara1. E che poi, di fronte all’insistenza di Lucchetta, ha tagliato corto: “Non mi frega niente. Voi avete le statistiche…“.
Nulla di che, in realtà. Considerando anche la difficoltà della lingua, il chiasso dell’Eurosuole, la stanchezza ed un certo rammarico per una partita sfumata anche per alcune dubbie decisioni arbitrali nel momento decisivo della gara.
Per il resto, Leon ha ammesso che in gara2 la Lube ha giocato bene, ma si è detto anche tranquillo sul fatto che Perugia possa tornare avanti già dalla prossima sfida. Insomma, di polemiche tra sportivi e commentatori tv (basti ricordare lo scambio tra Allegri e Adani) se ne sono viste di peggiori.
Ma Lucchetta ha proseguito la sua “vendetta” social. E c’è andato giù ancor più pesantemente contro Leon: “L’umiltà deve averla lasciata a Cuba il Polacco leoncino che dopo Kazan sembra abbia la testa altrove… Poi vincerai magari lo scudetto europei mondiali ed olimpiadi. Ti daranno 2ML di euro in Butan… Ma ti consiglio di allacciare le scarpe a Joel Despagne e prenderlo come modello… Se non muri, Se non difendi, Se ricevi a singhiozzo, Se cali in attacco, Se cali in battuta, Affidati ai compagni per migliorarsi… O all’allenatore per supportarti… A me non servono le statistiche per valutate un giocatore… Per il resto Valutate voi”.
Un affondo pesante, considerando anche che lo sfogo di Leon in diretta non era stato poi così eclatante.
La bottiglietta
Lucchetta ha anche postato il video della bottiglietta d’acqua partita dalla panchina della Sir. Ironizzando sul modo corretto di riciclare la plastica. Un momento concitato, ma di questo non fa cenno l’ex campione del mondo, che ha portato il giudice sportivo a comminare una squalifica di 15 giorni (quindi per tutta la stagione) per il direttore sportivo di Civitanova, Beppe Cormio. Nessuna sanzione invece per il lancio della bottiglietta, perché non inserito dagli arbitri nel referto.
Gli insulti al papà di Leon
Piccola multa anche per la società marchigiana. Nulla, invece, per gli insulti che durante tutta la partita sono stati rivolti a mister Berbardi. E per il brutto episodio nel finale, quando i tifosi di casa hanno rivolto pesanti insulti razzisti al papà di Leon. Insulto che è stato sentito distintamente da diverse persone arrivate da Perugia.
I Sirmaniaci difendono il loro n. 9
Tanti tifosi bianconeri (quelli che erano a Civitanova e quelli che hanno sofferto da casa) difendono il loro n. 9. I più giudicano lo sfogo di Leon non tale da suscitare una simile reazione da parte di Lucchetta, che più volte, in passato, ha elogiato il calore dei Sirmaniaci, ma che questa volta è finito al di là della rete della Sir.