Si tiene domenica 6 gennaio (Auditorium San Domenico, ore 17) il tradizionale concerto di Capodanno ‘donato' dal Comune alla città e organizzato dall'Associazione Amici della Musica di Foligno. L'appuntamento è con l'operetta “La Vedova Allegra” di Franz Lehàr, rappresentata per la prima volta a Vienna il 30 dicembre del 1905, in una produzione degli Amici della Musica di Foligno.
A condurre nella trama della Vedova Allegra, saranno le voci di artisti di primissimo piano dell'operetta nazionale ed internazionale. A cominciare dalla straordinaria Daniela Mazzucato (Hanna Glawari), in questi giorni protagonista di Vedova Allegra al Teatro dell'Opera di Roma con la direzione di Daniel Oren, per giungere a Elio Pandolfi (Njegus), maestro indiscusso dell'operetta, e Max René Cosotti (Camille de Rosillon), ora a Cagliari per Orfeo all'Inferno di Offenbach. Con loro, a rendere la magia e lo spirito lieve del lavoro di Lehàr, la folignate Maura Menghini (Valencienne), Giorgio Gatti (il barone Mirko Zeta), Carlo Riccioli (il conte Danilo Danilovic), Gabriele Mangione (il visconte Cascada), Sergio Maccabei (Raoul de St-Brioche) e il Gruppo vocale “J. Hoffenbach”. Al pianoforte, il nuovissimo e prezioso pianoforte grancoda Fazioli dell'Auditorium, il pianista Marco Scolastra. L'adattamento dei dialoghi è di Gianni Gori.
“Questa iniziativa concertistica che apre le manifestazioni musicali del 2008 all'Auditorium San Domenico – ha sottolineato il sindaco di Foligno, Manlio Marini – è il frutto della fattiva collaborazione tra l'Associazione amici della Musica e l'amministrazione comunale. Nel ribadire l'impegno di questa associazione per la crescita culturale della nostro città – ha proseguito Marini – rivolgo l'invito ai folignati e agli appassionati di musica operistica ad essere presenti a questo concerto”.
Per ritirare gli inviti è necessario recarsi all'Ufficio relazioni con il pubblico (piazza della Repubblica) oggi, venerdì 4 gennaio dalle 10 alle 13.