In tre anni hanno costretto i carabinieri della Compagnia di Norcia ad intervenire ben 12 volte per le liti continue tra la loro, coinvolgendo anche i propri dipendenti. Ma ora due ristoratori della Valnerina dovranno tenere chiusi i propri locali per 10 giorni.
Il provvedimento è stato emanato dal questore di Perugia, dopo la richiesta avanzata dalla Compagnia carabinieri nursina. E così la divisione polizia amministrativa della Questura ha disposto la sospensione della licenza per i due ristoranti, ai sensi dell’articolo 100 del Tulps.
Nelle loro liti, per motivi di concorrenza, i due ristoratori avevano coinvolto anche il rispettivo personale. I due locali (situati a Cascia), infatti, sono praticamente attaccati tanto da sembrare un unico ristorante. E questo ha inasprito i rapporti, cercando di avere ciascuno più clienti dell’altro.
Tali episodi (almeno 12 appunto) sono spesso sfociati anche in litigi con percosse, lesioni e danneggiamenti. I due esercizi erano persino giunti a ingaggiare, secondo quanto riferiscono le forze dell’ordine, all’esterno dei ristoranti, dei collaboratori che, lungi dal limitarsi a pubblicizzare il locale, svolgevano un’attività che spesso sfociava in azioni pressanti volte ad infastidire ed imbarazzare i rispettivi clienti e turisti che si trovavano a transitare nel centro storico, e si è concretizzata anche attraverso un’insana competizione sfociata in litigi e serie turbative dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica.
(foto di repertorio)