Una violenta colluttazione tra detenuti, a seguito della quale uno di loro è finito in ospedale con un occhio tumefatto, è avvenuta nel carcere di Perugia: lo denuncia – in un suo comunicato – il Sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe, che sollecita “provvedimenti urgenti” per il penitenziario perugino.
“Ieri c’è stata una violenta colluttazione tra alcuni detenuti stranieri, marocchini e tunisini, che si sono fronteggiati con calci, pugni e lancio di oggetti”, spiega il segretario nazionale Sappe dell’Umbria, Fabrizio Bonino.
“Forse il pretesto – aggiunge – del furioso pestaggio tra i detenuti è tra i più futili, ossia l’incapacità di convivere, seppur tra le sbarre, con persone diverse. O forse le ragioni sono da ricercare in screzi di vita penitenziaria o in sgarbi avvenuti fuori dal carcere. Se non fosse stato per il tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari le conseguenze della violenta colluttazione potevano essere peggiori”.