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L’Italia di Zaytsev alle Olimpiadi, ma Lucchetta fa arrabbiare ancora i Sirmaniaci

Gli azzurri dello spoletino capitan Zaytsev battono 3-0 la Serbia del “perugino” Atanasijevic e conquistano l’accesso alle Olimpiadi di Tokyo, insieme alla Polonia del neo allenatore della Sir Heynen, all’Argentina, alla Russia, agli Usa e al Brasile.

Gara spettacolare, soprattutto nello scontro tra Zaytsev e Atanasijevic, micidiali non soltanto in battuta. Proprio il talento serbo è stato immeritatamente beccato dall’ex campione del mondo e commentatore Rai Lucchetta, che lo ha chiamato “atanacoso”. Un epiteto indegno per un avversario della classe di Bata e per un uomo che si è sempre contraddistinto, dentro e fuori il campo, per la sua correttezza.

E così i Sirmaniaci, che pure hanno tifato naturalmente Italia, hanno rimarcato ancora una volta come i commenti di Lucchetta finiscano sempre per colpire i giocatori di Perugia. L’ultima polemica nell’epilogo del campionato contro Macerata, quando Lucchetta ha avuto uno scambio di battute non proprio amichevoli (poi proseguite sui social) con Leon, per poi essere autore di commenti non proprio imparziali nella sfida decisiva persa al PalaBarton contro Macerata in rimonta.

Stasera è festa per il volley italiano e per quella Perugia che ormai da anni ne è la massima espressione insieme a Macerata, ma certamente Lucchetta non fa proprio nulla per riappacificarsi con i Sirmaniaci.