Liste di attesa, Proietti “massimo impegno per nuovo modello di gestione e presa in carico” - Tuttoggi.info

Liste di attesa, Proietti “massimo impegno per nuovo modello di gestione e presa in carico”

Redazione

Liste di attesa, Proietti “massimo impegno per nuovo modello di gestione e presa in carico”

Mer, 29/01/2025 - 14:03

Condividi su:


“La Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, è costantemente impegnata, in prima persona, con tutto lo staff della Direzione regionale salute e welfare, alla definizione di un nuovo modello di gestione delle liste d’attesa e di presa in carico della persona”. Lo ricorda in una nota della Regione la stessa presidente.

“Come detto in campagna elettorale, quando si parla di abbattimento delle liste d’attesa non si parla solo di dare risorse al privato per la riduzione dei volumi ma di costruire un sistema che prenda in carico la persona nei diversi luoghi di cura, in continuità assistenziale nei diversi percorsi. Percorsi che abbiamo già iniziato a costruire con i diversi professionisti, che verranno condivisi con le associazioni e con i cittadini, e che comporranno il nuovo Piano sanitario regionale”.

“Un piano che verrà costruito e condiviso da tutti i portatori d’interesse già nei suoi primi atti e su tutto il territorio regionale, a garanzia della qualità e equità. Un metodo in totale rottura col recente passato – anticipa Proietti – che pone fine innanzitutto ai lunghi spostamenti dei cittadini su tutto il territorio regionale per visite ed esami. Un aspetto importante sarà quello di non lasciare i pazienti soli, a districarsi nella rete dei servizi, ma di inserirli in percorsi all’interno dei quali i professionisti pianificano e organizzano gli interventi sulla base della patologia”.

“In questa ottica – sostiene Proietti – cambierà anche il rapporto con gli erogatori privati, ai quali verrà chiesto di supportare il sistema pubblico in rete nei percorsi superando la logica per cui fino ad ora sono stati dati budget alla sanità privata basati unicamente sul numero di prestazioni, un’ottica che oltre a creare concorrenza per la sanità pubblica ha frammentato i servizi determinando altresì il peggior risultato per la mobilità passiva nel 2023 in Italia. La Presidente, pur nella limitatezza delle risorse disponibili – conclude la nota – ha già dato mandato ai Direttori generali delle quattro aziende sanitarie regionali di aumentare gli slot aggiuntivi delle agende di prenotazione”.

Articoli correlati


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!