Dopo giorni di stress, hanno finalmente le facce sorridenti di chi ha scampato il pericolo i 20 candidati della lista del Partito democratico alle regionali mentre si mettono in fila, sul muretto nel giardino del Decò Hotel, per la foto di rito insieme al commissario Walter Verini.
Del resto, sembra giustificarsi lo stesso Verini, la lista è il frutto del “lavoro difficile fatto in queste settimane“. Con 65 nomi che sono stati proposti dalle varie entità territoriali. Costringendolo a fare “scelte anche dolorose“. Verini non cita i casi più eclatanti, come l’esclusione della consigliera uscente Carla Casciari, nonostante fosse stata indicata dal Pd perugino. “Ma si può fare politica anche fuori dalle istituzioni” spiega il commissario. Che aggiunge, per rafforzare il concetto: “Non è un lutto se uno manca una candidatura. La politica è fatta anche di altro. Mi dispiace per chi abbia ritenuto alcune scelte penalizzanti“.
Il commissario dem ricorda poi che la lista è parte di una coalizione più ampia, guidata “da una persona come Bianconi che è il simbolo dell’Umbria che reagisce e vuole rigenerarsi“.
La lista
Verini legge poi la lista dei candidati. Questa volta senza punti interrogativi accanto: è la lista depositata, con tanto di firme. I nomi sono noti e meno noti: Luca Gammaitoni, Giacomo Leonelli, Fabio Paparelli, Marco Vinicio Guasticchi, Donatella Porzi, Tommaso Bori, Sauro Cristofani, Valeria Cardinali, Luca Ferrotti, Simona Meloni, Lucia Fiumi, Alfio Todini, Martina Mescolini, Rita Barbetta, Carla Erbaioli, Michele Bettarelli, Silvia Tiberti, Andrea Vannini, Massimo Sisani, Maria Elisabetta Mascio.
(il servizio completo nel corso della giornata)