I bambini infatti studieranno attraverso delle video-lezioni create appositamente dai maestri, che includono anche video-lezioni di riscaldamento vocale
Sono circa 20 ragazzi, tutti con una grande passione per la musica, il canto ed il teatro musicale. Sono i cantori del Piccolo Coro del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, che hanno ripreso le attività dal mese di febbraio: Francesca Agostini, Lavinia Benedetti, Adele Capoccetti, Chiara Ceccarelli, Cristian Fiordi, Michka Negahban, Benedetta Occasi, Giorgia Ottaviani, Matilde Ottaviani, Alessandro Paretovic, Ludovica Perilli, Lucrezia Piernera, Agnese Romani, Clara Teatini e Greta Zedda.
La decisa volontà dei vertici dell’ente a non abbandonare il prezioso patrimonio umano e artistico costituito da questi ragazzi ha reso dunque possibile la ripresa dell’attività didattica che, seppur condizionata dagli eventi attuali, sarà come sempre, ne siamo certi, di altissimo livello.
I maestri, Sara Cresta e Mauro Presazzi, hanno iniziato sin da gennaio a lavorare sulla programmazione artistico-didattica 2021 del Piccolo Coro, scegliendo di affrontare come tema iniziale le più celebri canzoni dei cartoni animati della Disney.
Il nuovo progetto
Il nuovo progetto 2021, dal titolo “Canto per la rinascita”, prevede per i bambini anche la realizzazione di due concerti che si spera possano essere realizzati nonostante la situazione pandemica che per il momento ha orientato l’attività del Piccolo Coro verso una formazione a distanza realizzata con l’utilizzo delle più diffuse piattaforme digitali.
I bambini infatti studieranno attraverso delle video-lezioni create appositamente dai maestri, che includono anche video-lezioni di riscaldamento vocale e tecniche di supporto, che saranno pubblicate sul canale YouTube del Teatro Lirico Sperimentale.
Il Piccolo Coro
Il Piccolo Coro nasce 8 anni fa a Spoleto come coro di voci bianche inserito nella stagione operistica del Teatro Lirico Sperimentale. Successivamente il progetto è stato ampliato con la creazione di ulteriori due sedi in Valnerina, e prosegue anche quest’anno, grazie al sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della Regione Umbria e del Comune di Spoleto.