Continua l’impegno del Lions Club di Città di Castello in favore del presidio ospedaliero della Usl Umbria 1. E continua pensando al comfort dei pazienti ricoverati con la donazione di 8 televisori per il Day Surgery e 3 per il reparto di Ostetricia e ginecologia. Il generoso gesto è stato presentato questa mattina (martedì 11 giugno) all’ospedale di Città di Castello, alla presenza del commissario straordinario della Usl Umbria 1 Andrea Casciari, del presidente del Lions Club Riccardo Ricci e del sindaco tifernate Luciano Bacchetta.
“Abbiamo accolto con favore – ha detto Ricci – la richiesta dei nuovi televisori, arrivata dal direttore sanitario del presidio ospedaliero di Città di Castello Silvio Pasqui, perché vogliamo contribuire a dare sollievo alla degenza del malato anche dandogli modo di distrarsi durante le ore di ricovero, facendolo al tempo stesso anche sentire un po’ a casa. Il Lions Club continuerà anche in futuro a sostenere, per le proprie possibilità, l’attività della Usl Umbria 1 e dell’ospedale”.
Un ringraziamento al Lions Club è arrivato dal commissario straordinario Casciari per questa e per altre attività che sono state portate avanti nel corso del tempo: “Il Lions – ha dichiarato – è da sempre presente nella vita dell’ospedale di Città di Castello e voglio ringraziarli per portare avanti questo impegno, che ha permesso alla Usl Umbria 1 di dotarsi di strumentazioni importanti dal punto di vista sia sanitario che dell’intrattenimento, come in questo caso, per migliorare il presidio ospedaliero e l’esperienza del ricovero dei malati”.
Il sindaco Bacchetta si è unito ai ringraziamenti rimarcando come il ruolo del volontariato nella vita di Città di Castello sia fondamentale: “Si tratta di un patrimonio importante che dimostra la sensibilità dell’intera popolazione verso la sofferenza e lo spirito di appartenenza all’intera comunità cittadina. Per questo voglio ringraziare tutto il mondo dell’associazionismo per il grande lavoro che svolgono ogni giorno a fianco dell’ospedale e di tutta la cittadinanza”. I televisori sono stati già installati e sono già in funzione, a disposizione dei malati e delle loro assistenze.