Eridano Liberti, eletto sindaco di Torgiano con il 44,5% dei voti, è al lavoro per stilare la sua Giunta.
Una scelta relativamente facile, che dovrebbe tener conto del risultato delle urne. Dentro dunque Attilio Persia e Francesco Spaccini, che nella lista Torgiano da vivere hanno raccolto, rispettivamente, 310 e 221 preferenze. Stesso principio tra le donne, con Elena Falaschi (246 voti) e Chiara Carletti (220) in vantaggio.
Resta l’incognita legata all’ex assessore al Bilancio Silvana Trinari. La soluzione potrebbe essere quella di indicare per lei il ruolo di presidente del Consiglio comunale.
In Consiglio comunale, ricordiamo, sono otto gli eletti della lista del sindaco. Per l’opposizione, tre della lista di Marzio Vaccari, a cui si aggiunge Fausto Ciotti. Resta fuori dal Consiglio Enzo Morbidini.
L’ex vicesindaco della Giunta Nasini non ha però ancora sciolto il nodo circa un suo possibile ricorso per chiedere la ripetizione delle elezioni. La sua lista Passione Torgiano, infatti, era stata inizialmente esclusa dal Comune di Torgiano per un presunto ritardo e poi riammessa. Avendo però a disposizione una settimana in meno per fare campagna elettorale.
La vittoria di Eridano Liberti, preferito proprio a Morbidini per la successione a Nasini, potrebbe indurre l’ex vicesindaco al ricorso amministrativo per chiedere le ripetizioni del voto. Un’opzione che Morbidini lascia aperta, non avendo ancora deciso il da farsi insieme alla sua lista.