La Camera dei Deputati ha detto sì alla Legge di Stabilità 2016: il testo è passato con 297 voti favorevoli, 93 contrari e 4 astenuti. Sul piatto tanti provvedimenti, ma uno riguarda molto da vicino la città di Perugia: con un emendamento del Partito Democratico, a firma Giulietti, Sereni, Ascani e Carocci, verranno stanziati 4 milioni di euro per le Accademie delle Belle Arti. L’emendamento era già passato in Commissione Cultura e Commissione Bilancio, e vale per 5 istituti in tutta italia: Perugia con la sua Pietro Vannucci, nata nel ‘500, Ravenna, Bergamo, Verona, sedi delle accademie delle Belle Arti, e Genova, dove ha invece sede l’Accademia Linguistica fondata nel 1751. Ora c’è il sì anche dalla Camera. Il passo dal raggiungimento delle risorse è davvero breve: l’approvazione definitiva del testo della Legge di Stabilità è infatti previsto per la fine del 2015 al Senato. Il criterio per l’assegnazione delle risorse non è ancora stato stabilito, ma ci sono buone speranze, dopo le notizie relative alla “crisi di crescita” dell’Accademia di Perugia dello scorso anno.
Non solo abolizione della Tasi, assunzioni per medici e infermieri, il canone Rai inserito nella bolletta elettrica, il fondo di solidarietà per i piccoli risparmiatori contro il fallimento delle banche e il “salva-Sud”. Tra le altre novità della Legge di Stabilità 2016, ci sono misure importanti per la cultura. Il ministro Giannini ha citato le borse di studio: “i 217 milioni che avremo a disposizione per il 2016 rappresentano un risultato storico, uno dei budget più alti degli ultimi venti anni. Questo grazie ai 55 milioni in più stanziati dalla legge”. “Stiamo dando spazio al merito – prosegue il Ministro – con 500 cattedre di eccellenza per le Università, una misura del tutto inedita, e con un piano di assunzioni per giovani ricercatori negli Atenei (847) e negli Enti di ricerca (200) che si lega allo sblocco del turn over,per la prima volta dopo molti anni. Sono stati inoltre stanziati fondi per permettere alle Università di assumere docenti ordinari, attraverso un piano straordinario di reclutamento, e per incrementare la quota premiale degli Atenei. Ci sono misure specifiche a sostegno della Ricerca, penso al Piano di sviluppo dei piccoli satelliti”. La legge di Stabilità 2016 “pone grande attenzione nei confronti dei giovani. Abbiamo voluto dare un segnale ad esempio agli studenti dei Conservatori, con un contributo di 1.000 euro per l’acquisto di uno strumento musicale. Una misura a cui tengo molto sono le borse per le specializzazioni mediche: d’ora in poi quelle messe a disposizione dallo Stato saranno 6.000 ogni anno; basta incertezze e variazioni al ribasso”.
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