Dopo un primo tempo sostanzialmente senza prevaricazioni da ambo le parti ed un avvio di ripresa a favore della squadra di casa, le speranze del Foligno sono state riaccese dal destro di capitan Coresi, che al minuto 73’ ha portato i suoi in vantaggio, regalando alla società una vittoria dalle implicazioni straordinarie. Dopo una sequela di scarsi risultati accompagnati da prestazioni deboli e incostanti, il Falco riconquista quei tre punti che ormai da tempo sono considerati l’unica chiave di volta per l’ottenimento della salvezza. Cinque sono ancora i punti da recuperare in campionato per raggiungere il Pavia, penultimo nella classifica generale, e altrettante sono le partite concesse per farlo. Le parole d’ordine devono essere costanza e determinazione, grinta e perseveranza.
Il direttore Generale Federico Cherubini aveva chiarito che il match contro la Tritium sarebbe stato decisivo e fondamentale per le sorti della squadra. Lo stesso Coresi, quasi in risposta all’ira del presidente Zampetti, aveva espresso un parere ottimistico in settimana, dichiarando che i giocatori avrebbero dovuto crederci fino alla fine, o almeno fino a quando la matematica non avesse condannato definitivamente la squadra alla retrocessione.
La strada è ancora lunga. Le possibilità di farcela relativamente poche, ma quantomeno si è dimostrato che la voglia di tentare c’è e si vede. Per usare le parole di Mister Pagliari, “Ogni partita sarà d’ora innanzi una finale”, una lotta da vincere per ottenere il successo nella guerra per la salvezza.
Francesco Balucani