Ricco di appuntamenti il week-end dedicato da Giano dell’Umbria al prodotto tipico che più lo rappresenta: l’olio extravergine di oliva che da secoli viene amorevolmente prodotto con la stessa passione e dedizione dagli abitanti del posto.
Passione antica, ma tecniche moderne ed infatti Giano vanta ben sette frantoi di ultima generazione che da una eccellente materia prima producono un olio di qualità elevatissima.
Ed è su questi presupposti che il Sindaco Paolo Morbidoni ripropone ogni anno una festa dedicata a questo prezioso condimento, sempre più ricca di appuntamenti e momenti di aggregazione: cacce al tesoro per i bambini, una mostra fotografica multimediale, passeggiate ecologiche, simposi del gusto, letture e recitazioni, un Gran Galà dell’Olio, una corsa podistica, una fiera-mercato, laboratori creativi, un annullo filatelico speciale, convegni scientifici, concerti musicali e, immancabile, la rievocazione della Festa della Frasca, che rappresenta il momento più folcloristico e quindi il più partecipato di tutto il palinsesto.
La Festa della Frasca era una tradizione contadina tipica di Giano, legata alla fine della raccolta delle olive (bonfinita), che si festeggiava addobbando una frasca di olivo con doni, dolci e frutta e ballando e bevendo intorno ad essa.
Tutto questo oggi viene rievocato con un carro tirato da buoi che trasporta una frasca addobbata per le vie del paese fino alla Piazza del Municipio. Il carro è seguito da coglitori e potatori in abiti d’epoca e da un gruppo folkloristico che canta e balla i motivi della tradizione contadina umbra.
Sulla Piazza un mercatino dell’olio e una grande bruschettata danno colore e calore ai tantissimi appassionati arrivati da un po’ tutto il Centro Italia, ed in particolare da Roma, città dalla quale sono giunti a Giano ben sette pulmann di “rumorosi” turisti.
