Prima di partire per la scalata del passo Gavia in compagnia di Alberto Contador, Luca Panichi ha confermato agli organizzatori l'intenzione di partecipare quest'anno alla 5^ edizione del “Ciclopellegrinaggio: Terontola-Assisi, Gino Bartali, Postino per la Pace”, in programma domenica 8 settembre. Ovviamente Luca sarà impegnato in una scalata non molto impegnativa, ma certamente suggestiva e piena di fascino. Non è da tutti scalare il…Paradiso! Il programma prevede di sincronizzarsi con i ciclisti in arrivo da Terontola e giungere insieme con loro in piazza San Francesco ad Assisi. E il luogo di arrivo, una volta chiamato Colle dell'Inferno, assunse il nome di Colle del Paradiso con la costruzione della Basilica Papale da parte di Frate Elia dedicata a Francesco.
Sarà uno scherzo per Luca salire da Santa Maria degli Angeli ad Assisi, dopo le sue imprese che lo hanno portato sullo Stelvio, alle Tre Cime di Lavaredo, al Ghisallo e su altre salite mitiche del Giro d'Italia e del ciclismo professionistico. Sarà comunque affiancato dal suo staff che documenterà questa sua ulteriore fatica ad arricchire le immagini del suo repertorio per legarlo al grande campione della montagna: Gino Bartali, forse il più grande scalatore di tutti i tempi.
Nei prossimi giorni Panichi effettuerà un sopralluogo per calcolare il tempo per percorrere i pochi chilometri dalla Basilica della Porziuncola alla Basilica di San Francesco per potersi sincronizzare con l'arrivo dei ciclisti del Ciclopellegrinaggio e giungere insieme in piazza San Francesco a raccogliere un ulteriore tributo di applausi e a dare a tutti un esempio della sua forza di volontà e alla sua grande passione per il ciclismo. Luca Panichi fu investito da una macchina nel corso di una gara ciclistica per dilettanti subendo gravi conseguenze fisiche ed ora è noto come “lo scalatore in carrozzella”, un mezzo meccanico particolare che ultimamente è stato migliorato e alleggerito grazie alla tecnologia del carbonio e del titanio.