Osvaldo, Fidelma, Emilia, Maria, Donata, Anna. I ‘vecchietti’ della casa di riposo di Nocera Umbra sono stati protagonisti del servizio di Giulio Golia nella puntata de “le iene“. La storia è quella della struttura, fino ad ora residenza per autosufficienti che il Comune ha dovuto ‘abbandonare’, non potendo più mantenerla e avviando quindi la trasformazione in ‘residenza protetta’, con i costi a carico di Asl.
Con il cambio però la struttura attuale, dove si è una creata una realtà autogestita, dovrà essere smantellata. Da qui l’incursione di Golia: “Una struttura che avanti senza spendere soldi pubblici. Tutto ciò resterà per poco – dice però la Iena – per colpa di ottusa burocrazia“. Gli anziani non vogliono andarsene e sottolineano la buona gestione, a partire dal cibo caldo e dal personale formato e gentile. Tra gli intervistati anche il presidente dell’associazione che gestisce la realtà Franco Picchiarelli e i consiglieri comunali Valentina Tiburzi e Annamaria Cacciamani.
Anziani che ricordano anche di aver abbassato i costi e di avere un servizio migliore, con cibo caldo. Golia però ha parlato anche con il sindaco Giovanni Bontempi e con il commissario Usl 2 Massimo De Fino. “Si sono organizzati in un modo che non può essere portato avanti“, ha detto il primo cittadino. Soprattutto da quest’ultimo però poche soluzioni. L’unica promessa: “Andremo a studiare la soluzione, nell’ambito di un percorso di trasparenza“.
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