Verrà presentato sabato (ore 17, sala conferenza di palazzo Trinci) “l'Atlante Tematico del Barocco in Italia-Le capitali della festa barocca”. L'iniziativa è promossa da Comune di Foligno, Ente Giostra della Quintana e Centro studi sulla cultura e l'immagine del barocco. Dopo il saluto del sindaco di Foligno, Manlio Marini, e di Domenico Metelli, presidente dell'Ente Giostra, Marcello Fagiolo dell'Università “Sapienza” di Roma, presidente del Centro studi sul barocco, terrà una conferenza. Seguirà poi l'intervento sul tema “La questione del Barocco” del prof. Italo Tomassoni dell'Università “Sapienza” di Roma. La straordinaria moltiplicazione degli eventi festivi in Italia nel Sei-Settecento e la ricchissima documentazione in forma di descrizioni manoscritte o a stampa, incisioni, dipinti, fanno della festa il laboratorio privilegiato del barocco. “La festa” rappresentava infatti l'unificazione delle arti visive e favoriva la collaborazione di una miriade di mestieri ma anche di tecniche diverse su uno stesso evento e, molto spesso, le idee e soluzioni che artisti e committenti trovano nell'apparato provvisorio costituivano uno spunto per le opere stabili. “Le Capitali della Festa”, frutto di più di vent'anni di studi, manifestazioni e pubblicazioni, nasce dalla sinergia tra diverse istituzioni italiane e propone per la prima volta uno sguardo d'insieme su questa materia, sia nell'ottica dei centri maggiori che dei fenomeni periferici. Diviso per regioni e animato dai maggiori specialisti del settore, per maggiore efficacia è articolato in due tomi. Il primo affronta i casi di studio dell'Italia Settentrionale, l'altro quelli dell'Italia centromeridionale. Nel secondo volume appunto trovano spazio una serie di saggi che riguardano la città di Foligno. A cominciare dal saggio di Mario Sensi dal titolo: “La processione del patrono: l'esempio di Foligno”. Seguono “Eventi spettacolari a Foligno tra sacro e profano” di Paola Tedeschi e Anna Maria Rodante e “Giostre a mascherate a Foligno nella letteratura coeva”, di Piero Lai e Rossana Landi. Intorno al Centro Studi di Roma è nata una “rete”, unica al mondo, di centri di ricerca sul Barocco, con sedi a Siracusa, Lecce, Napoli, Malta, Foligno, Tropea, Pescia-Pistoia e Genova. Secondo una originale formula editoriale, ogni volume viene articolato in una serie di sezioni che garantiscono insieme la completezza dell'indagine territoriale e la pluralità di interpretazioni e di apparati documentari. Sono 18 le pagine dedicate a Foligno inserite nel capitolo riguardante Roma e lo Stato Pontificio.
LE CAPITALI DEL BAROCCO IN UN ATLANTE
Gio, 04/12/2008 - 15:10