Cosa e quanto comprano le famiglie spoletine? Lo scoprirà il Comune di Spoleto attraverso un'indagine campionaria sulle abitudini di acquisto delle famiglie.
Lo scopo è quello di accompagnare costantemente ed orientare da dati conoscitivi le scelte in materia di programmazione commerciale e, più in generale, di politiche di sviluppo e promozione del territorio.
L'indagine consiste in una rilevazione dettagliata dei consumi e dei comportamenti d'acquisto delle famiglie spoletine e di quelle dei Comuni limitrofi, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria, Sant'Anatolia di Narco, Scheggino, Vallo di Nera, finalizzata alla conoscenza dei gusti e delle abitudini d'acquisto delle famiglie rispetto a sei settori di approfondimento (prodotti alimentari, abbigliamento e simili, generi di uso corrente, generi a bassa frequenza di acquisto, somministrazione di alimenti, somministrazione di bevande) e mediante le seguenti fasi:
Interviste all'interno del Comune di Spoleto. Il campione oggetto di intervista è di mille famiglie, che è stato estratto a sorte tra i capi famiglia residenti sia nel centro storico che nel resto della città. La scheda di rilevazione contiene i dati generali della famiglia, una sezione per ciascuno dei settori di approfondimento e alcune domande, anche a risposta aperta, orientate a cogliere aspetti qualitativi e le variazioni intervenute in questi ultimi anni sui comportamenti di acquisto.
Interviste nei Comuni limitrofi. Il campione oggetto di intervista è di 200 famiglie. La scheda di rilevazione, meno analitica di quella adoperata per i residenti, è specificamente concepita per cogliere il comportamento di acquisto nei confronti di Spoleto.
Il Comune chiede collaborazione ai cittadini senza il cui contributo l'esito dell'indagine potrebbe essere messo a rischio. L'Amministrazione Comunale ringrazia dunque quanti collaboreranno e avverte che l'indagine all'interno del Comune di Spoleto verrà svolta da tre rilevatori, Veronica Laureti, Maria Rita Galli e Maria Grazia Frangetti, muniti di lettera di presentazione firmata dal Comune, di tessera di riconoscimento e di documento di identità mostrato al momento della rilevazione. Nessun altro è titolato, per conto del Comune, a svolgere l'indagine. Il trattamento dei dati verrà effettuato ai soli fini dell'indagine e nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs 196/2003 in materia di privacy.