Perugia

Lavoro a Eurochocolate, scatta la diffida a Birka Events

Lavoro a Eurochocolate, scatta la diffida Birka Events. La manifestazione – quest’anno in programma a Umbria Fiere di Bastia Umbra dal 15 al 24 ottobre – di Eugenio Guarducci se la prende con l’agenzia di moda ed eventi per il post – poi rimosso – sulla ricerca di personale per conto di un loro cliente presente a Eurochocolate. Il post, che menzionava criteri di selezione “assolutamente distanti dalla politica di selezione del personale adottata da Eurochocolate” – scrive la stessa Eurochocolate – è stato poi ripreso in rete chiamando inopportunamente in causa l’organizzazione dell’evento.

Abbiamo già preso provvedimenti – afferma Eugenio Guarducci, presidente di Eurochocolate – diffidando Birka Events dall’utilizzo di criteri di selezione completamente estranei al nostro ormai consolidato modo di procedere che, peraltro, vede i lavoratori contrattualizzati sulla base di un accordo sindacale sottoscritto con CGIL, CISL e UIL”.

I 300 collaboratori selezionati per Eurochocolate

Nei mesi scorsi, viene ricordato, Eurochocolate era uscita con un comunicato per individuare i circa 300 collaboratori da inserire in organico come venditori, promoter, hostess, standisti e animatori presso i punti vendita e le aree di animazione firmati dalle più importanti aziende del cioccolato e non solo, coinvolte in attività commerciali, promozionali, ludiche, di intrattenimento e di degustazione.

L’annuncio riportava che i candidati dovevano aver compiuto i 18 anni e aver conseguito il diploma, avere una spiccata propensione al contatto con il pubblico, capacità relazionali, cordialità, disponibilità e una buona proprietà di linguaggio. Titolo preferenziale era inoltre rappresentato dalla conoscenza della lingua inglese.

“Nulla a che vedere, quindi – conclude Eurochocolate – con l’annuncio pubblicato da Birka Events”.