"Lavori in corsa: 30 anni Cedaw", presentazione del rapporto sulla tutela dei diritti delle donne - Tuttoggi.info

“Lavori in corsa: 30 anni Cedaw”, presentazione del rapporto sulla tutela dei diritti delle donne

Redazione

“Lavori in corsa: 30 anni Cedaw”, presentazione del rapporto sulla tutela dei diritti delle donne

Ven, 16/03/2012 - 17:13

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In occasione dell'8 Marzo la rete Terni Donne ha deciso di proporre alla propria città e non solo una serie di inziative sulla donna per riportare l'attenzione su tutta una serie di problematiche e questioni che molto spesso vengono dimenticate o sottovalutate.

Il prossimo appuntamento sarà sabato 17 marzo alle ore 17:00 presso l'auditorium di Palazzo Primavera. Durante l'occasione sarà presentato il rapporto ombra sull'applicazione della Cedaw in Italia, redatto dalla Piattaforma “Lavori in corsa: 30 anni CEDAW”, e le raccomandazioni all'Italia dell'ONU in materia. La Cedaw (Convenzione ONU per l'Eliminazione di tutte le forme di Discriminazione Contro le Donne) è un trattato del 1979 che impegna le Nazioni Unite ad applicare concreta di ogni diritto delle donne. L'Italia ha ratificato la Convenzione per l'Eliminazione di ogni discriminazione contro le donne nel 1985. Ogni 4 anni i vari governi devono presentare un rapporto ad un Comitato di 23 membri, esperti da tutto il mondo, per illustrare “cosa hanno migliorato, come e quali risultati hanno ottenuto”. Nel corso della 49a sessione alle Nazioni Unite, il 14 luglio 2011 a New York, hanno risposto i rappresentanti del governo italiano.
Il Comitato Cedaw ha discusso e chiesto ulteriori informazioni alla delegazione governativa composta da 25 rappresentanti del governo venuti a New York e altrettanti presenti in video conferenza da Roma. Come voce di controcampo, il comitato ha ricevuto altri “4 rapporti ombra, tra cui quello preparato dalla piattaforma Lavori in corsa: 30 anni Cedaw, che mette in luce quanto ancora c'è da fare in Italia per garantire un eguale e soprattutto reale accesso e partecipazione alla politica, al lavoro, alla salute, alla protezione dalla violenza, alla cultura etc.. a tutte le italiane, migranti, seconda generazione, disabili, rom e alle persone con diverso orientamento sessuale”. E' la prima volta che la società civile italiana presenta un rapporto ombra e partecipa alla sessione di valutazione. Hanno relazionato tre donne, due rappresentanti di Fondazione Pangea e una di Giuristi Democratici.

All'incontro di sabato prenderanno parte tre curatrici del Rapporto: Barbara Spinelli (Giuristi democratici), Claudia Signoretti (Fondazione Pangea Onlus), Oria Gargano (Coop. Beefree contro tratta, violenze e discriminazioni), Maria Bruna Fabbri (Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Terni) e Maria Teresa Di Lernia (Assessore alle Politiche di Genere del Comune di Amelia). Gli interventi saranno coordinati da Laura Chiappelli, Avvocata e Segretaria dell'Ordine degli Avvocati di Terni.

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