Domani in consiglio variazione di bilancio per locazione immobili uso scolastico ma non i moduli. Attacco di Dottarelli e Profili
Mentre i genitori degli studenti della scuola “Sordini” e della media “Dante Alighieri” in parte ospitata all’interno della primaria rimangono in attesa di notizie ufficiali ormai da 3 settimane, tramonta l’ipotesi di acquisire moduli prefabbricati come era stato annunciato dallo stesso Comune di Spoleto il 27 ottobre.
Non ci sarà infatti nessuna variazione di bilancio per provvedere all’affitto dei container da posizionare in via Visso, ma il Comune punta – come anticipato nei giorni scorsi da Tuttoggi – a trasferire gli studenti, in concomitanza coi lavori, in via dei Filosofi, in dei locali commerciali che fino a un po’ di tempo fa ospitavano un negozio di forniture per ufficio. Le interlocuzioni con i proprietari sono state avviate da qualche giorno e ci sono i primi atti contabili verso questa soluzione (si parla di 60mila euro per il 2024 ed altrettanti per il 2025). Ma probabilmente se ne saprà di più giovedì, quando è convocato il consiglio comunale. Nel frattempo i genitori restano in attesa delle informazioni promesse. Ed anche gli istituti scolastici coinvolti, considerando che tra un paio di mesi ci saranno le iscrizioni per il prossimo anno scolastico e l’intercettezza sulle sedi delle lezioni di sicuro non aiuta.
A criticare ancora una volta l’operato della Giunta Sisti sulle scuole sono i consiglieri di Alleanza Civica – Civitas, Gianmarco Profili e Alessandra Dottarelli. Che dopo la commissione consiliare di martedì sulla variazione di bilancio prevista dalla Giunta intervengono con una lunga nota ripercorrendo quanto accaduto nelle ultime settimane.
Di seguito la nota integrale di Profili e Dottarelli.
“Con l’ultima variazione dell’anno discussa in commissione consiliare ieri, e che probabilmente verrà approvata domani dalla maggioranza in Consiglio comunale, tramonta dal punto di vista contabile la volontà del Sindaco Sisti di prendere dei moduli prefabbricati per superare l’emergenza della carenza degli spazi per le scuole, in particolare per ospitare gli alunni della Scuola Sordini e/o della scuola Dante Alighieri. Poche idee ma rigorosamente confuse quelle dell’amministrazione Sisti!
Dopo l’incontro di luglio tra l’Amministrazione comunale, i genitori ed il Dirigente scolastico ci sono stati circa 3 mesi di silenzio. Il 18 ottobre c’è stato l’incontro del Sindaco e di due Assessori con i genitori delle scuole interessate e in quell’occasione la soluzione proposta era il trasferimento dei ragazzi della Sordini nella scuola di Morgnano e nell’oratorio di San Venanzo o in alternativa lezioni pomeridiane per gli alunni della Dante e della Pianciani per “poche settimane” in attesa dell’arrivo dei moduli.
Vedendo la protesta che montava, il Sindaco smentendo i due Assessori si era preso una settimana di tempo per trovare una soluzione. Silenzio assordante fino al 27 ottobre, quando dal comune diramano un comunicato stampa: Definita l’acquisizione dei moduli prefabbricati, verranno installati nell’area verde della scuola media Pianciani. Prosegue il lavoro della giunta comunale per ridurre i disagi di studenti e famiglie. Il sindaco Sisti: ”A breve fisseremo un nuovo incontro con le famiglie” … Alla direttiva di Giunta vagliata nel pomeriggio di ieri, seguiranno le variazioni di bilancio che verranno discusse in Consiglio comunale giovedì 9 novembre, passaggio che permetterà di formalizzare l’individuazione delle risorse necessarie ad avviarne la procedura per l’acquisizione. Questo è il riassunto del comunicato del 27 ottobre.
Il giorno 9 novembre non è stata portata in consiglio la variazione di bilancio per i moduli, e non ci sarà nemmeno nella seduta di domani, che è l’ultima possibile per l’anno in corso. Le risorse per i moduli ad oggi non sono previste né per l’anno 2023, né per 2024 e nemmeno per il 2025! Ci sono invece 60 mila euro nel 2024 e altri 60 mila euro nel 2025 per locazione immobili ad uso scolastico non meglio specificati anche se formalmente non è stato deciso nulla in merito, non c’è nessun atto, ci sono voci e articoli di giornale sul possibile utilizzo dell’edificio ex SpoCart, ma nulla di più.
Però sono stati “pensati” i fondi per una cifra ben precisa … diciamo che la Dirigente finanziaria è una veggente. Sembra però che giovedì verrà fatto dalla Giunta Sisti qualche atto e poi si farà partire una manifestazione d’interesse per capire se c’è qualche locale disponibile. Nel frattempo è stato fatto il sopralluogo ed è stato fatto un preaccordo??
L’amministrazione comunale sta continuando a lavorare per posticipare l’inizio dei lavori della scuola primaria Sordini con l’obiettivo di non far spostare né alunni, né studenti se non al rientro dalle vacanze natalizie. Prima fanno gli accordi e poi redigono gli atti, diciamo che le procedure sono quanto meno bizzarre!
Sorvoliamo sulla correttezza dell’iter, sorvoliamo anche sull’impatto che ne deriverebbe per il traffico portando gli alunni in via dei Filosofi, e chiudiamo gli occhi per dare un tetto sopra la testa agli studenti … ma che sia un tetto adeguato alle esigenze di un plesso scolastico! E se alla fine quegli immobili avessero dei problemi, se non avessero la giusta classe sismica, se i lavori di adeguamento della struttura fossero più lunghi del previsto, il 7 gennaio i nostri figli dove andranno a scuola? A quel punto per procedere anche d’urgenza all’acquisto o al noleggio dei moduli passerebbero ancora mesi!
Ci chiediamo a questo punto quale sia l’esigenza di andare domani a chiudere le ultime variazioni di bilancio e non aspettare invece il termine ultimo quindi il 30 novembre quando si spera che si sia arrivati ad una decisione definitiva e si avranno tutti gli elementi per capire se la locazione dell’edificio individuato possa essere la soluzione. In caso contrario prima di gennaio non si potrà pensare a iniziare l’iter per avere i moduli!
Sottolineiamo ancora una volta che da febbraio si sono persi mesi per prendere una decisione e organizzare in maniera precisa e programmata il trasferimento degli alunni della Sordini e che nel balletto delle idee da metà ottobre è passato un altro mese, un mese di incognite che tiene sospese tante famiglie in attesa di risposte e certezze. Si naviga a vista!“.