Assicurazioni su assunzioni e fondi certi per i servizi da parte dell’amministrazione comunale dopo la protesta dei sindacati e dei lavoratori dell’Ase, l’azienda municipalizzata del Comune di Spoleto. Risposte parziali che però non hanno convinto totalmente le organizzazioni sindacali di categoria, che aspettano date e documenti per la giornata odierna, quando si riunirà il controllo analogo per affrontare “le questioni relative alla definizione del budget per il 2024 ed i relativi obiettivi da perseguire”. Nel frattempo permane lo stato di agitazione dei lavoratori Ase.
E’ questo il sunto di quanto accaduto nella giornata di ieri, in attesa di vedere nero su bianco le promesse che la Giunta Sisti sta portando avanti ormai da mesi senza appunto convincere pienamente dipendenti e sindacati.
Un gruppetto di lavoratori Ase, insieme alle ooss, si è ritrovato ieri mattina, molto più contenuto rispetto a quanto era stato annunciato, sotto piazza del Comune. I rappresentanti di Filtcem e Filcams Cgil, Femca e Fisascat Cisl e Uiltec Umbria avevano prima incontrato il sindaco Andrea Sisti, il vice Stefano Lisci e l’assessore Agnese Protasi, insieme all’amministratore unico dell’azienda di servizi Roberto Paolucci.
Come detto, le assicurazioni del Comune di Spoleto non hanno soddisfatto pienamente i lavoratori, che – dopo i ritardi rispetto a quanto promesso (come il bando per le assunzioni entro ottobre 2023 e il piano industriale entro fine anno) – attendono le decisioni che arriveranno dal controllo analogo convocato per oggi. Mentre l’amministrazione comunale è certa della bontà del suo piano, che ha annunciato attraverso una nota nel pomeriggio di ieri.