E’ iniziato il cambio del gestore del servizio di lavanolo negli ospedali dell’Umbria, la vicenda che sta tenendo in apprensione decine di lavoratori umbri e animando il dibattito politico.
Le date dei passaggi del servizio di lavanolo nei vari ospedali
Dopo Terni, dove il passaggio da Sogesi a Servizi Ospedalieri è già avvenuto, da oggi il cambio di appalto di lavanolo sta interessando le strutture sanitarie della zona del Trasimeno. Poi sarà la volta degli ospedali di Narni e Amelia e quelli Cascia e Norcia. Dal 1 agosto, il nuovo gestore subentrerà all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. La settimana successiva il cambio avverrà negli ospedali di Spoleto e Pantalla. Il 10 agosto sarà la volta di Assisi e Foligno. Mentre tra il 20 e il 27 agosto la nuova gestione interesserà gli ospedali di Branca, Umbertide e Città di Castello.
Consiglio comunale a Cannara il 30 luglio, aperto a 50 persone su prenotazione
Intanto è stato convocato per giovedì 30 luglio alle ore 19 il consiglio comunale straordinario a Cannara. La seduta, incentrata appunto sul futuro dello stabilimento Sogesi che tiene in apprensione circa 60 lavoratori, si terrà al Giardino Fiorito.
Il Presidente del Consiglio comunale informa che la modalità “aperta” della seduta assembleare consente di prendere la parola ed intervenire anche da parte di persone diverse dai Consiglieri comunali. Per assistere alla seduta, è necessario prenotarsi da lunedì 27 a giovedì 30 luglio mediante mail (segreteria@comune.cannara.pg.it) oppure telefono (0742/731811 – 1) dalle ore 9:00 alle ore 13:00 dei medesimi giorni, fino ad esaurimento dei posti fissati al massimo in 50. L’accesso del pubblico al Giardino Fiorito sarà consentito a partire dalle ore 18:30 previa registrazione del nominativo e di un contatto telefonico e rilevazione della temperatura corporea; l’inizio della seduta è previsto per le ore 19:00. All’atto della predetta registrazione sarà anche possibile richiedere di effettuare un intervento; gli interventi saranno poi effettuati secondo le modalità, anche temporali, comunicate all’inizio della seduta.
Filctem Cgil: 60 famiglie aspettano soluzioni per il proprio futuro
Il cambio di appalto sul lavanolo negli ospedali umbri si ripercuoterà, come noto, soprattutto sullo stabilimento Sogesi di Cannara, adibito proprio al lavaggio ed alla sterilizzazione di divise, lenzuola ed altro materiale utilizzato nelle strutture sanitarie dell’Umbria. La gara d’appalto indetta in passato da Umbria Salute prevedeva però la clausola di salvaguardia solo per alcune categorie di lavoratori (quelli che operano all’interno degli ospedali). E così quelli di Cannara, in esubero viste le difficoltà che la Sogesi si trova ad avere ora senza più la gestione di tale servizio, rischiano di rimanere a casa.
“Ci sono 60 famiglie che aspettano risposte e soluzioni per il proprio futuro – afferma Catia Vincenti, segretaria della Filctem Cgil di Perugia – risposte che devono arrivare in primo luogo dall’azienda, ma anche dalle istituzioni locali, visto che parliamo di appalti della sanità pubblica e di un’importante realtà produttiva del territorio, già fortemente colpito e impoverito dalla crisi”.
Sindacato propone trasferimento a Cannara di lavorazioni fuori regione
“È fondamentale che tutte le istituzioni, a partire dal Comune – continua Vincenti – facciano quadrato intorno ai lavoratori per chiedere all’azienda in primo luogo l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, per difendere i posti di lavoro nell’immediato, e poi il trasferimento presso il sito di Cannara di lavorazioni attualmente svolte fuori regione, per dare una nuova prospettiva allo stabilimento. Al contempo – conclude la sindacalista – è altrettanto importante che le attività del sito non si interrompano completamente e che si continui a svolgere manutenzione sui macchinari e sugli impianti in modo da dare continuità produttiva”.
(modificato alle 10.20 del 24 luglio)