Eseguito l'esame sul piccolo ucciso a Po' Bandino, dove si cerca ancora la lama spezzata del coltello trovato nella borsa della madre
Il piccolo Alex colpito da nove coltellate, di cui due, una alla base del collo e una al cuore, mortali. E’ quanto emerge dall’autopsia sul corpo di Alex Juhasz, ucciso a soli due anni a Po’ Bandino. L’esame è stato eseguito dai medici legali Laura Panata e Mauro Bacci, con Luca Pistolesi consulente di parte.
Una telefonata alle 4.46 di notte:
così arriva l’orrore a Po’ Bandino
Un delitto per il quale è in carcere la madre, Katalina Erzsebet Bradac, 44enne ungherese ex spogliarellista.
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Occorrerà trovare la lama del coltello spezzato, rinvenuto nella borsa della donna, per stabilire se quella può essere l’arma del delitto. Un coltello che la donna avrebbe preso dalla cucina dell’uomo che l’aveva ospitata, insieme al figlio, due giorni prima.
Quanto all’ora del decesso, si ritiene che possa essere avvenuto tra le 12 e le 14. Compatibile con il tempo in cui la donna, secondo le riprese delle telecamere, è rimasta con il piccolo nello stabile abbandonato, prima della corsa al supermercato con il corpicino in braccio.