Prosegue con successo il percorso dell'implementazione del sistema qualità nelle strutture della Asl n.3 dell'Umbria. Dopo aver accreditato e certificato con successo le proprie strutture sanitarie, l'azienda, prima in Umbria, ha esteso il sistema qualità anche all'area amministrativa. Proprio nei giorni scorsi infatti si sono tenute le verifiche di certificazione che hanno interessato, oltre alle strutture sanitarie e le direzioni sanitarie, anche le strutture amministrative e gestionali.
“Questa scelta strategica di coinvolgere le aree amministrativo-gestionali nel processo di sviluppo del sistema qualità – ha dichiarato la dottoressa Francesca Gori, responsabile qualità e accreditamento dell'asl n.3 – nasce dalla consapevolezza che la qualità dei servizi al cittadino può essere tale e completa soltanto se tutta l'organizzazione si muove e lavora su processi comuni ed integrati”. In quattro giorni sono state analizzate tutte le modalità operative, le procedure, le documentazioni, la rintracciabilità dei processi amministrativi e sanitari e la corretta integrazione come ad esempio il processo di acquisizione farmaci tra l'area amministrativa e quella sanitaria, e la gestione delle procedure di appalto e anche quelle dei reclami.
“La politica della qualità – ha sottolineato il dg Maria Gigliola Rosignoli – ha come obiettivo quello di garantire il corretto funzionamento degli ospedali e delle prestazioni erogate. Ora – ha aggiunto – abbiamo esteso il sistema qualità anche nell'area amministrativa. Quindi aumentano le garanzie per i cittadini sia attraverso un controllo del risultato, sia verificando il rispetto di processi e procedure predefinite così da poter ridurre sensibilmente i rischi di errore o di disservizio”.