Straordinario gesto di solidarietà di un benefattore originario di Città di Castello, scomparso lo scorso gennaio | La presidente della residenza protetta "Ragguardevole somma servirà per rinnovare struttura e migliorare soggiorno degli ospiti”
Lascia tutto in eredità – casa, titoli bancari e denaro – alla “Muzi Betti” di Città di Castello. Straordinario gesto di solidarietà e umanità di un benefattore, originario proprio del Tifernate, scomparso lo scorso gennaio, che ha deciso di donare tutti i suoi beni alla residenza protetta per anziani e adulti in condizioni di disagio, non autosufficienza, e disabilità.
La ragguardevole somma servirà in parte per adeguare e rinnovare parte dell’intero complesso e migliorare il soggiorno degli ospiti. “Qualche mese fa – ha dichiara la presidente della Muzi Betti Annalisa Lelli – abbiamo ricevuto la chiamata di un avvocato che ci comunicava la decisione di un signore, che aveva lasciato nel testamento tutti i suoi beni alla nostra struttura. Siamo rimasti tutti estremamente sorpresi da tanta umanità e solidarietà e a breve entreremo in possesso del lascito: abbiamo pensato di investirlo in un rinnovamento strutturale. Non saranno certo sufficienti data la grandezza del complesso ma sicuramente ci daranno una grande mano”.
Una notizia a dir poco positiva che giunge nei giorni in cui è stato approvato il bilancio consuntivo 2023 che presenta un utile di esercizio di 111.734, con un aumento del valore della produzione rispetto al 2022 che – spiega Lelli – “è stato determinato dalla crescita dei ricavi e prestazioni rese. Tale aumento riguarda la quota sanitaria, sociale e privata. I costi della produzione sono cresciuti in misura inferiore rispetto al valore. Un utile dovuto anche all’aumento degli ospiti presenti nella struttura nel 2023 rispetto al 2022 e ad un contenimento dei costi”.
Oltre al piano investimenti 2024, che sarà integrato grazie alla donazione con interventi di tinteggiatura camere, lunghi percorsi e spazi comuni, manutenzione impianti ed attrezzature oltre gli spazi esterni, il Cda ha comunicato il piano assunzione di personale, mediante avviso pubblico, con la stabilizzazione diretta di 3 unità di personale socio sanitario, assunte dal 1 maggio 2024 a tempo indeterminato.