Categorie: Cronaca Perugia

Ladro seriale di cellulari torna a colpire / Finisce in manette

Il lupo non perde il pelo, nè il vizio: torna a colpire il ladro seriale di telefonini, già pizzicato con il video di Radiophonica.com mentre rubava uno smartphone nella sede di Via Ulisse Rocchi, e poi beccato dalla polizia in Piazza Fontivegge il 5 di agosto, dopo aver rubato il telefono di una tabaccaia della zona della stazione.

LA STORIA DEI FURTI

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E’ tornato a colpire ieri pomeriggio, a Ponte San Giovanni, in una parruccheria: il proprietario ha avvisato il 113, lamentando che un giovane, una volta entrato nel locale con la scusa di fissare un appuntamento, si era poi dileguato velocemente, senza prima lasciarsi sfuggire l’occasione per lui ghiotta di rubare, con una mossa fulminea e in un momento di distrazione della titolare, due playstation portatili utilizzate per intrattenere i figli delle clienti. Per la polizia il caso era già risolto: è lui il sospettato numero, quel ladruncolo di telefonini. A suggerirlo agli agenti, del resto, è stata la tecnica utilizzata più volte  con successo: il ragazzo, una volta entrato con una scusa in un negozio e approfittando di un momento di distrazione, rubava veocemnte il telefono cellulare lasciato incustodito per pochi secondi.

All’epoca anche le indagini avviate dagli investigatori dell’Ufficio Volanti su una lunga serie di colpi, messi a segno con la medesima dinamica, a danno di numerosi negozi del Centro e della Stazione si erano già indirizzate tutte sullo stesso giovane, già noto alle forze di polizia. Quindi ieri pomeriggio le Volanti hanno immediatamente deciso di tendere una trappola al ladruncolo ed anziché pattugliare il quartiere di Ponte San Giovanni alla sua ricerca si sono messi ad aspettarlo alla Stazione Ferroviaria, convinti che si fosse diretto immediatamente verso la città.Neanche pochi minuti di attesa ed eccolo arrivare al binario per prendere il treno diretto a Perugia-Fontivegge; addosso le due playstation che non ha avuto il tempo di rivendere. Stavolta è finito dritto dritto a Capanne, in stato di arresto, a disposizione del P.M. di turno dr. Petrazzini, per il reato di furto aggravato.