L’addio di Bata Atanasijevic dopo otto anni alla Sir, formazione si cui è diventato la bandiera (oltre che capitano da questa stagione) scuote i Sirmaniaci e tutti gli appassionati di volley. I più avevano sperato che i rapporti con Heynen (e con la società) potessero essere recuperati al termine di una stagione travagliata, per Atanasijevic (alle prese con il lento recupero dopo l’intervento della scorsa primavera) e per tutto il volley, alle prese con l’emergenza Covid.
I più romantici sognavano che lo strappo venisse ricucito da un finale di stagione (tra Superlega e Champions) in cui Bata tornasse ad essere protagonista, per alzare gli ambiti trofei.
E invece sui canali social, attraverso una nota della società che cura i suoi interessi e la sua immagine, il capitano ha annunciato che a fine stagione lascerà i Block Devils. Scelta comunicativa sulla, pur con l’affetto per l’uomo e il campione, in molti hanno storto la bocca.
Un annuncio che segue di qualche giorno quello con cui la società del patron Sirci ha annunciato l’ingaggio dell’opposto polacco Muzaj. Un segnale evidente di come Heynen non si fidi dell’apporto che può essere dato in questo finale di stagione dal capitano. Che attraverso i social, nei giorni precedenti, aveva “ricordato” la storia dei rapporti tesi tra un altro capitano: Francesco Totti e l’allenatore Luciano Spalletti.
Un chiaro segno di insofferenza solo in parte mitigato dalle consuete e sincere parole al miele per Perugia e la sua tifoseria, molto legata ad Atanasijevic.
E lo si vede anche dai commenti con i quali i tifosi hanno appreso la notizia del suo addio a fine stagione. Con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto, rinnovato prima che lo tsunami Covid investisse anche il volley.
Perché oltre alle scelte tecniche, va ricordato, ci sono anche quelle legate al bilancio, segnato dai mancati introiti al botteghino ed alla crisi economica che ovviamente si riflette anche sugli investimenti degli sponsor. Ecco perché molti tifosi ora temono di dover salutare anche Wilfredo Leon, uno dei nuovi beniamini della Sir. E la colonna sulla quale Heynen ha costruito la squadra con cui vuole provare a vincere Scudetto e Champions.