Allo stadio Curi l'omaggio dei tifosi, della squadra e delle autorità allo storico capo ultras
I tifosi in Curva Nord, i fumogeni bianchi e rossi. In mezzo una grande bandiera con il volto del Capo, con la sciarpa rossa a cingergli la fronte. Al centro dell’area, su quel terreno che ha visto tante battaglie del Grifo, la bara ricoperta delle sciarpe di tutte le tifoserie. Dietro la porta, al centro, lo striscione della sua Armata Rossa, lo storico gruppo che Domenico Mimmo Pucciarini aveva fondato, divenendo, al di là dell’ideologia politica, il capo indiscusso degli ultras.
La Curva Nord ha reso così l’ultimo omaggio a Mimmo, scomparso all’età di 69 anni dopo una malattia che da tempo lo aveva aveva minato nel fisico, ma non nello spirito indomito e soprattutto nella fede calcistica. Accompagnando con cori il carro funebre sino al campo di gioco.
Un omaggio dei tifosi, per una volta uniti dietro il vessillo dell’Armata Rossa. Un omaggio della città, rappresentata dall’assessore Leonardo Varasano (con la fascia tricolore) e dall’assessore Luca Merli. Un omaggio dei giocatori del Perugia, che hanno posto sulla bara una maglia del Grifo con il nome di Mimmo sulle spalle.