Città di Castello

La tifernate Ersilia Redi compie 103 anni, è tra le donne più longeve dell’Umbria

Ha spento 103 candeline sulla torta questa mattina Ersilia Redi – nata il 2 Febbraio 1921 – circondata dall’affetto della famiglia nella sua abitazione di Lugnano (Città di Castello).

Un evento festeggiato come si conviene anche alla presenza del sindaco Luca Secondi, insieme ai nipoti Cristiano, Nicolò e Riccardo Augusto Marchetti (deputato della Lega), al pronipote Pietro e alla nuora Patrizia Patriarchi. “Nonna” Ersilia fa parte, a pieno titolo, del novero di ultracentenari tifernati, che ad oggi sono 19 in totale, 4 maschi e 15 femmine. E’ anche una delle 10 donne più longeve di tutta l’Umbria.

Ersilia ha vissuto sempre serenamente tra lavoro e famiglia, affrontando con coraggio anche la tragedia della guerra e della minaccia nazista. Nel luglio 1944, a Pian di Brusci, quando i tedeschi in ritirata presero in ostaggio alcuni contadini della zona uccidendone 9, il marito Pietro Marchetti, intervenne per portare in salvo un giovane della famiglia Sorbi, ferito ma ancora in vita. Dopo averlo caricato sulle spalle, si mise in fuga in cerca di un riparo sicuro, mentre i nazisti sparavano raffiche di colpi di mitra contro di loro. Giunti alle Grotte nei pressi di Lugnano, è stata proprio Ersilia a curare le ferite inferte al giovane dai tedeschi.

Devota alla famiglia e lavoratrice instancabile, matriarca vera, ancora oggi, a 103 anni, non ha perso il suo spirito combattivo. “Persone straordinarie come Ersilia, orgoglio e memoria storica della nostra comunità, rappresentano esempi di vita per tutti noi ed in particolare per i giovani. Come tutti i nostri anziani sono la risorsa da difendere per quello che hanno fatto in termini di raggiungimento di ideali e valori” ha dichiarato il sindaco Secondi che, nel corso della partecipata cerimonia in famiglia, ha omaggiato la “nonna” ultracentenaria di un prezioso centro tavola in puro lino realizzato da Tela Umbra.