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La provincia di Perugia saluta il questore uscente Sandro Federico

La Questura di Perugia in questi anni è stata guidata da un uomo con grandi capacità operative, fermezza di carattere e correttezza, qualità imprescindibili per chi è chiamato a rivestire un ruolo di grande responsabilità sul fronte della sicurezza”. Queste le parole del vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi che ieri, in occasione di un incontro svoltosi nel palazzo provinciale, ha salutato anche a nome del presidente Marco Vinicio Guasticchi il Questore di Perugia Sandro Federico che la prossima settimana, dopo 40 anni di servizio, lascerà il corpo di Polizia per aver maturato il diritto alla quiescenza.

“La ringraziamo per il lavoro svolto nella nostra realtà che non presenta delle grandi problematicità ma negli ultimi anni ha visto dilagare il fenomeno della droga con il conseguente aumento da parte dei cittadini dell’esigenza di vivere in una città sicura – ha affermato il vice presidente durante il colloquio – e la risposta della Questura è stata esemplare riuscendo a trasmettere un’immagine positiva delle forze dell’ordine che sono sempre più vicine alle necessità della popolazione”. “La Questura di Perugia è composta da persone che effettivamente ogni giorno si sacrificano e a cui i cittadini vogliono bene – ha commentato Federico – in questi anni ritengo di aver fatto il mio dovere ponendo alla base dell’operatività la dialettica che è stata foriera di buoni intendimenti da parte di tutti”. Il Questore ha inoltre parlato del lavoro svolto dal corpo di Polizia per contrastare lo spaccio della droga collegato all’abuso di alcool, una battaglia che ha definito “ancora in corso, combattuta giorno per giorno, ma che ha già fatto registrare importanti risultati sul fronte dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Al termine dell’incontro il vice presidente ha donato a Federico la medaglia d’argento di Domenico Bruschi raffigurante la Provincia dell’Umbria e realizzata in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.