Vede l’amico a quattro zampe ingoiare il boccone sospetto e non ci pensa due volte: gli infila la mano in bocca per strappargli la polpetta killer ma il cane serra la mandibola e lo morde. Nell’esca, lasciata da qualche ignoto però c’era del potente veleno che attraverso la ferita ha avvelenato il proprietario facendolo finire in ospedale. E’ successo nel territorio di Panicale, dove adesso è caccia aperta all’autore di un simile ignobile gesto. Negli ultimi tempi, a quanto si apprende, sarebbero diversi i cani della zona rimasti vittima di avvelenamento da stricnina. Tanto che il Comune è subito intervenuto con dei cartelli che segnalano la presenza di esche killer. Un fenomeno barbaro, un reato per la legge italiana, che punisce severamente chi abbandona bocconi avvelenati. Come sempre l’unica difficoltà è coglierli sul fatto.
La polpetta killer manda in ospedale il padrone
Allarme in Valnestore per bocconi avvelenati / Diversi i cani già uccisi dalla stricnina
Ven, 04/07/2014 - 11:23