La Philip Morris Italia ha confermato ieri il proprio interesse nel continuare ad acquistare il tabacco prodotto in Umbria, divenendo lcosì la prim delle società della manifattura a dare la tanto attesa conferma ai produttori umbri, che l'avevano chiesta a gran voce nei giorni scorsi (leggi). La notizia è emersa al termine di un incontro di ieri tra la presidente della regione Catiuscia Marini, l'assessore all'agricoltura Fernanda Cecchini e i vertici della multinazionale, rappresentata dal presidente e amministratore delegato Eugenio Sidoli e dal direttore degli affari generali Nicolas Denis.
Gli esponenti della multinazionale del tabacco hanno detto nel corso dell'incontro di essere pronti a garantire “un' adeguata quota di mercato a tutta la filiera italiana ed umbra”.
“E' particolarmente importante ed apprezzabile il positivo atteggiamento della multinazionale – hanno commentato la in una nota congiunta la presidente Marini e l'assessore Cecchini – perché l'anno trascorso e quello in corso hanno rappresentato un momento di grande difficoltà per l'intero comparto del tabacco, sia per la nostra regione, che per l'intero paese. Cessato, infatti, il regime di aiuti 'accoppiati', ora tutti i soggetti della filiera devono impegnarsi in un'azione rapida di miglioramento, sul versante della qualità e della competitività economica”.
Secondo quanto riportato dalla giunta, i dirigenti della Philip Morris Italia hanno anche detto durante l'incontro che “la società auspica che in Umbria si prosegua nelle iniziative di ristrutturazione e riorganizzazione della filiera, offrendo anche la disponibilità ad accompagnare tali processi”.