La Monini Spoleto torna nella pallavolo che conta. Lo fa in modo indiscutibile e autorevole, a tratti spettacolare, tanta è la qualità messa in campo dai vari Vanini, Dordei, Vigilante, Cavaccini, giusto per citarne alcuni. Ma questa è la vittoria del gruppo. Di un gruppo costruito alla perfezione dai direttori sportivo e tecnico Pierpaolo Re e Riccardo Provvedi, pungolato a dovere dall’allenatore Paolo Restani e dalla presidente-tifosa Vincenza Mari, unito più che mai in campo e fuori. Un gruppo in cui tutti hanno dato un contributo fondamentale quando chiamati in causa, che ha interpretato il ruolo della squadra favorita sempre con la giusta umiltà.
Oggi, davanti ad un Palarota quasi esaurito, la Monini ha centrato il 21esimo successo in altrettante gare di campionato, che significa promozione matematica in Serie B1. La partita ha avuto poco da raccontare, con la Top Volley Latina che ha creato qualche grattacapo agli oleari solo nella prima parte del primo set. Per il resto è stato un monologo dei padroni di casa con un Dordei spaziale in attacco e in battuta, un Miscione in formato ‘saracinesca’ a muro e un Cavaccini tarantolato in difesa. Tutto sotto la sapiente regia (e i tocchi di seconda) di Andrea Vanini, uno che con le promozioni ha una certa dimestichezza. Coach Restani ha dato spazio a tutti i suoi uomini, partendo con Musco nel ruolo di opposto e cambiandolo in corsa con Vigilante. Nell’arco dei tre set sono entrati anche Costanzi, Trombettoni, Di Renzo e capitan Lattanzi, che proprio oggi ha riassaggiato il parquet dopo l’operazione al menisco. Significativo che a sancire la promozione in B1 sia stato proprio un suo muro.
Pazzesca l’esplosione di gioia dei giocatori e dei tifosi quando quel pallone, dopo aver sbattuto sulle braccia protese del capitano, è ricaduto docilmente nella metà campo ospite. Spumante dappertutto, gavettoni, la presidente Vincenza Mari e il main sponsor Zefferino Monini portati in trionfo dai giocatori. L’urlo liberatorio di una squadra, ma forse di una città intera, che dopo la cocente delusione dello scorso anno, quando la promozione era sfuggita davvero per un soffio, si è ripresa strameritatamente un posto nella pallavolo che conta.
Dove, a sentire le parole della presidente, questa Monini Marconi vuole restare a lungo. “Abbiamo fatto qualcosa di importante per la città intera, siamo felici di essere tornati nella pallavolo che conta, speriamo di rimanerci più tempo possibile”. Sulla stessa lunghezza d’onda il DS Pierpaolo Re che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile questo sogno, dai giocatori (anche quelli della Serie C, preziosissimi sia in allenamento che nelle partite quando l’infermeria era affollata) allo staff tecnico, senza ovviamente dimenticare i tifosi. “Sapevamo di essere i favoriti, non è facile giocare questo ruolo – ha sottolineato invece Paolo Restani – devo dire bravi ai miei ragazzi perché l’hanno fatto alla grandissima”.
Monini Marconi Spoleto – Top Volley Latina 3-0 (25-20; 25-22; 25-20)
Monini Marconi Spoleto: Vanini 6, Miscione 5, Garofalo 11, Dordei 15, Musco 6, Battistelli 6, Cavaccini (L), Lattanzi 2, Costanzi, Trombettoni 1, Di Renzo, Vigilante 6. All: Restani
Top Volley Latina: Tari 1, Cerasoli 7, Marino 5, Caputo 5, Schettino 3, Roberti 15, Trabbona (L), Ferenciac 1, Corgnale, D’Addezio, Fiore, Latorre. All: Giombini
(Foto di Cristian Sordini)