Volerà a Bruxelles la Fiaccola Benedettina, simbolo di pace ed Europa unita. Sono state presentate oggi a Roma, nella sede del Parlamento europeo, le iniziative del “Marzo Benedettino”, evento che ogni anno, nel nome di San Benedetto, accomuna le tre città simbolo del monachesimo: Norcia, Subiaco e Cassino. Erano presenti i tre sindaci Nicola Alemanno (Norcia), Francesco Pelliccia (Subiaco) e Carlo Maria D’Alessandro (Cassino) e l’Assessore della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, l’Assessore Lidia Ravera per la Regione Lazio e l’Europarlamentare Silvia Costa.
Con la benedizione di Papa Francesco in Vaticano mercoledì 22 febbraio partirà il cammino della Fiaccola Benedettina “Pro Pace et Europa Una”, promossa dalla città di Norcia, Subiaco e Cassino, luoghi dove il patrono d’Europa è nato, cresciuto e morto, e raggiungerà il cuore dell’Europa, il Belgio e Bruxelles.
La fiaccola come di consueto sarà accesa a Norcia sabato 25 febbraio, in una cerimonia che si annuncia particolarmente toccante e significativa, poiché avverrà sulle macerie della casa natale di San Benedetto, distrutta dal violento sisma del 30 ottobre scorso per rinnovare il significato di speranza per Norcia, il suo popolo e l’Europa tutta.
“Come San Benedetto ricostruì l’Europa sulle macerie, con lo stesso spirito bisogna ricostruire Norcia e tutti gli altri centri colpiti dal sisma oltre che ridare forza e vigore all’Identità Europea oggi” questo l’intento degli organizzatori. Proprio per parlare di rinnovata identità europea, come già annunciato nei giorni scorsi dallo stesso Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, in visita a Norcia lunedì prossimo, nella culla del Patrono è convocata la riunione dei Presidenti dei Gruppi Parlamentari ed il boureau di Presidenza, in una data prossima al 25 marzo.
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Prima tappa della fiaccola sarà Subiaco e il sacro Speco dove San Benedetto ha vissuto 3 anni meditando sulla regola. Da mercoledì 8 marzo a sabato 11 la Fiaccola farà tappa in Belgio, a Bruxelles, capitale amministrativa d’Europa, dove sarà accolta dal Presidente del Parlamento Europeo; poi farà tappa al Governo Belga e dal Municipio di Bruxelles.
“Quest’anno è stato scelto il ‘cuore’ dell’Europa perché nel 2017 “il Marzo Benedettino coincide con il 60esimo anniversario dei Trattati di Roma – spiega il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno – Ciò accade, non a caso, in un’ poca in cui ragioniamo di Brexit e nazionalismi: le sole ragioni politico-economiche non sono più sufficienti a tenere salda l’Europa. È arrivato il momento di trovare radici più solide: la religione e la spiritualità, per chi crede. Per tutti la Storia e la Cultura – conclude Alemanno – il Monachesimo Occidentale può essere certamente la via per rinascere”. All’Istituzione Europea inoltre sarà anche rappresentata la necessità di un’attenzione ampia e convinta riguardo quanto accaduto con il violento sisma del Centro Italia.
Le celebrazioni religiose saranno presiedute dal Nunzio Apostolico in Belgio, dall’ Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Mons. Renato Boccardo, dall’ Abate di Subiaco Dom Mauro Meacci e l’Abate di Cassino Dom Donato Ogliari. Il viaggio sarà anche occasione per poter parlare anche di turismo, altro argomento caldo di questi mesi, delle potenzialità turistiche delle città ‘Terre di San Benedetto’ ed in particolare del ‘Cammino di San Benedetto’ , suggestivo percorso che unisce le tre città.
Dopo il suo ritorno in Italia la Fiaccola sarà accolta il 19 a Cassino accompagnata, come a Subiaco, dalle delegazioni e cortei storici delle tre città. Il 20 e 21 marzo le manifestazioni benedettine, religiose e civili, in contemporanea nelle tre città.