In una nota pervenuta alla stampa il Comitato ” Spoleto Futuro”, lancia il tema del secondo tavolo tecnico previsto nel programma del movimento. In questa occasione , dopo le riflessioni operative sul turismo , concretizzatesi con 10 proposte, si affronterà il tema della Ferrovia Spoleto-Norcia. Il Comitato nella nota non fa mancare una provocazione, quale quella di ripristinare una ferrovia-leggera. Interessante anche la partecipazione in programma di Giampaolo Emili, anima con Pietro Emidio Rindinella del Comitato ” Ferrovia Spoleto-Norcia”. Ecco il comunicato:
“In questi giorni è tornato di grande attualità un tema che per un po' di tempo era rimasto, per molti, nel dimenticatoio: da qualche giorno non si fa che parlare dei finanziamenti e dei lavori che hanno interessato ed interesseranno il tracciato della ferrovia Spoleto Norcia, gioiello di ingegneria ferroviaria che, tra le proteste generali, ha cessato il servizio da 40 anni. In tutto questo tempo, però, il trenino azzurro non è mai stato dimenticato dagli spoletini e da tutti quelli che lo vedevano passare vicino alla propria casa, ma anzi, fatto curioso è rimasto nei cuori anche di chi non lo ha mai visto per ragioni anagrafiche. Ben venga ogni intervento che sia teso a conservare, mettere in sicurezza e riparare il tracciato ma, siamo sicuri che sia davvero impossibile ripristinare il collegamento ferroviario? Siamo sicuri che il treno ed attività quali trekking, mountain bike, passeggiate a cavallo, rafting, siano incompatibili con la strada ferrata?
Questo è il tema che verrà trattato nel convegno che il Comitato Spoleto Futuro ha organizzato per sabato 4 aprile, ore 10:30, presso l' Albornoz Palace Hotel, convegno al quale tutta la cittadinanza è invitata. Nel corso dell'incontro saranno presentati progetti, completi di studi di fattibilità tecnica ed economica, per il ripristino della ferrovia, che può avvalersi di nuove tecnologie eco compatibili e che può essere volano per il recupero e lo sviluppo del turismo, delle tipicità e delle eccellenze di zone che, oggi, soffrono in modo particolare la crisi. Una evocativa premessa storica sarà l'oggetto dell'intervento di Giampaolo Emili, appassionato della vecchia ferrovia, che ne ricostruirà le origini, lo splendore e la fine. Verranno poi prese in esame, con il consueto taglio ispirato alla concretezza che sempre caratterizza le iniziative del Comitato Spoleto Futuro, la possibilità di attingere a finanziamenti comunitari, le potenzialità di trasformazione delle vecchie stazioni, le attività che potrebbero nascere lungo i binari; argomenti che verranno illustrati da professionisti esperti in materia quali l'Arch. Elisabetta Bellini, il Prof. Michele Liistro, della Facoltà di Architettura – Università Roma Tre, il Prof. Stefano Maggi della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Siena, il Dott. Gabriele Bariletti.
La giornata sarà chiusa dall'intervento dell'Ing. Moreno Gervasi, presidente del Comitato Spoleto Futuro, che tratterà suggestivi argomenti quali la possibilità di applicazione di nuove tecnologie, eco compatibili, alla ricostruenda ferrovia, che potrebbe essere alimentata attraverso una rete di pannelli fotovoltaici e che potrebbe diventare, oltre che uno strumento di sviluppo economico, anche un'infrastruttura che fornisce un servizio di trasporto veloce, semplice e sicuro. Come oramai ci hanno abituati, il comitato Spoleto Futuro ed il suo Presidente, Ing Moreno Gervasi, continuano a proporre iniziative e soluzioni per il bene ed il rilancio del territorio, concrete azioni che possono portare una ripresa anche in campo occupazionale. La giornata dedicata alla Ferrovia Spoleto Norcia sarà, senza dubbio, un'occasione per esaminare oggettivamente e concretamente una opportunità che non dove essere persa.”