La curva dei contagi Covid continua a scendere, anche se lentamente, in Umbria. Ma non in tutti i territori. Anche se, al momento, non ci sono situazioni di rischio. Ci sono però aumenti dei contagi negli ultimi giorni che sono monitorati, come a Foligno.
Vaccini, ai 60enni da metà maggio
Il “caso” dei caregiver
L’incidenza nei distretti e nei comuni
Tutti i distretti sono sotto la soglia, considerata di rischio, di un’incidenza di 200 casi settimanali per 100 mila abitanti. Tra i comuni maggiori, soltanto Montefalco resta sopra tale soglia.
Nel Folignate però nell’ultima settimana l’indice è salito a 145. A Foligno, in particolare, i casi in una settimana sono quasi raddoppiati. E il 30% di questi si è riscontrato negli under 18. A Montefalco, poi, c’è l’unico comune umbro sono 5 mila residenti dove si supera la soglia critica dei 200 casi per 100 mila abitanti.
L’incidenza più bassa si ha ora in Valnerina (8,67). La più elevata, dopo il Folignate, si ha in Alto Tevere, dove però la situazione è sotto controllo: l’indice è di 108 casi settimanali per 100 mila abitanti.
Molto lievi le incidenze nell’Orvietano (14,84), nella media Valle (30,53), nel Trasimeno (51,34) e nel Perugino (57,56).
Nel Ternano l’incidenza è quasi a 73, come nello Spoletino. Nell’Amerino-Narnese sopra 90, nell’Alto Chiascio a 85,85.
In Umbria, complessivamente, l’indice di incidenza per 100 mila abitanti è sceso a 74,47. Con la provincia di Perugia a 77,47 e quella di Terni a 65,79.
L’indice Rt stimato negli ultimi 15 giorni per l’Umbria è di 0,97 (0,88 in Italia). Ma con l’Umbria che continua ad avere l’incidenza dei casi più bassa in Italia.
I contagi per classe di età
Contagi stabiliti tra i giovani (fino a 24 anni), dove però restano superiori alla media regionale. Sotto la media regionale, invece, i contagi dei 70enni e degli over 80. Su questi ultimi, in particolare, incide positivamente l’alta percentuale di vaccinati (93%), una delle più alte in Italia.
Varianti
Si segue con attenzione la circolazione delle varianti. Quella inglese aumenta la prevalenza, ora al 78%. Scende l’incidenza di quella brasiliana (15%), ma si sono riscontrati i primi casi di variante nigeriana al Trasimeno.
Varianti, due casi di nigeriana
Monitorate 4 persone rientrate dall’India
Continua a migliorare la situazione negli ospedali umbri. Timori per i possibili effetti (si vedranno, eventualmente, tra 15 giorni) per i festeggiamenti in piazza a Perugia per la conquista della Serie B.
I contagi nell’ultimo giorno
Alle ore 10.35 di giovedì 6 maggio in Umbria risultano 99 nuovi positivi su circa 2.500 tamponi processati. Con gli attualmente positivi nella regione che scendono a 2.684. Di questi 162 sono ricoverati in ospedale (erano 170 il giorno precedente) e 22 in terapia intensiva. Si registra il decesso di una persona, residente ad Amelia.