“La Costituzione ha rappresentato un momento di unità perché il Paese proveniva dalla guerra civile e soprattutto ha introdotto la democrazia in Italia”. Lo ha detto Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte costituzionale, intervenendo a Foligno al convegno “La Costituzione italiana: una pagina di storia, etica e valori”, promosso dalla sezione locale della Fondazione e Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra.
“Con la Costituzione è iniziato un nuovo corso storico del nostro Paese – ha proseguito Baldassarre – che ha portato tutti, dopo 60 anni, a riconoscersi in questi principi”. Il costituzionalista ha poi posto l'accento in particolare sull'articolo 11 della carta. “In questo articolo si afferma che l'Italia ripudia la guerra – ha detto Baldassarre – mentre in passato la guerra veniva considerata addirittura come una catarsi. Ora è considerato solo come uno strumento eccezionale per la difesa e vengono privilegiati negoziati e mediazioni. Inoltre è stato inserito il concetto che pace e giustizia devono camminare insieme. Questo articolo, così importante, si inserisce nel quadro dei principi inviolabili dell'uomo che vengono enunciati all'interno della Costituzione”.
Al convegno è intervenuto il presidente del Consiglio regionale dell'Umbria, Mauro Tippolotti, sottolineando che “la Costituzione è nata dalla guerra di liberazione con l'applicazione dei principi di democrazia valevoli per tutti”. Il sindaco di Foligno, Manlio Marini, ha rilevato, nel suo intervento, che la Costituzione Italiana ha rappresentato “in questi 60 anni il faro guida per la nostra nazione e per il nostro popolo ancora oggi. Un dettato costituzionale che ha retto bene ai cambiamenti sociali, politici e culturali della società italiana. Ma non è certo immodificabile. Concetti nuovi come il federalismo, il superamento del cosiddetto sistema bicamerale perfetto, affinché il popolo italiano possa essere meglio rappresentato dalle sue massime istituzioni, comprese quelle periferiche (Regioni, Province e Comuni), l'abolizione delle immunità parlamentari per i reati di natura penale, pongono a tutti noi nuovi quesiti che impongono necessari aggiornamenti che dovranno avvenire con larghe maggioranze legislative e con ampi consensi sociali”. All'incontro – presenti gli studenti degli istituti superiori che hanno ricevuto copia della Costituzione – hanno partecipato il sen. Gerardo Agostini, presidente fondazione e associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra, il presidente dell'Anmig di Foligno, Luigi Ciccioli, l'assessore alle iniziative per la pace e la cooperazione, Joseph Flagiello, e Remo Gasperini, rappresentante dell'Umbria nella consulta nazionale dell'Anmig.