I volontari di Foligno, Trevi, Spoleto, Norcia e Terni aderenti al nucleo di protezione civile dell’Associazione nazionale carabinieri di Spoleto porteranno il proprio conforto a tutti i bambini che il giorno della festa della Befana si troveranno ricoverati presso i reparti di pediatria degli ospedali di Foligno, Spoleto e Terni. Il nucleo, che conta oltre 40 aderenti, da 15 anni è impegnato in prima linea in attività di soccorso alle popolazioni colpite da eventi calamitosi in tutta Italia, ma non è nuovo ad iniziative meritorie a favore dei bambini.
“La protezione civile – tiene a sottolineare il presidente, l’avvocato Fabio Militoni – è un valore sociale che appartiene a tutti i cittadini ed è importante che tutti, a cominciare dai più piccoli, lo conoscano e lo sentano vicino. La nostra appartenenza alla grande famiglia dell’Arma non si interrompe quando arriva il momento del congedo dal servizio effettivo; attraverso l’esperienza del volontariato di protezione civile e iniziative come quella della Befana in pediatria, ci proponiamo di sensibilizzare la collettività a favore della solidarietà organizzata, strutturata e formata come è quella portata dalle organizzazioni di protezione civile come la nostra”.
Dopo l’encomiabile iniziativa a Natale, allorquando volontari del nucleo vestiti da Babbo Natale in moto hanno portato un sorriso alle bambine e ragazze con disabilità psico-fisica e intellettiva accolte nell’istituto “Casa P. Bonilli” di Trevi, il 6 gennaio prossimo i volontari in uniforme consegneranno nelle pediatrie ai bambini una calza della befana e sarà l’occasione per spiegare ai piccoli e alle famiglie che lo chiederanno chi sono i volontari della protezione civile e cosa fanno.
A Terni, alla consegna prenderanno parte alcuni soci della locale sezione Anc mentre a Spoleto la consegna della calza avverrà unitamente ai giovani del Rotaract club, che distribuirà giocattoli. L’iniziativa ha trovato il consenso e l’entusiasmo dei reparti interessati.