Categorie: Spoleto Sport

LA A.S.D. BOXE SPOLETO PRESENTE AL CAMPIONATO MONDIALE DI ” CHESSBOXING”

Al Campionato del mondo di ” CHESSBOXING” una nuova disciplina che unisce il pugilato e il gioco degli scacchi, che si terrà a Berlino sabato prossimo tra Il Campione del Mondo in carica, il tedesco Frank Stoldt contro il diciannovenne russo Nikolay Sazhin, sarà presente ancHE IL Maestro Gianni Burli.

La “Chess-boxing” unisce due sport apparentemente in contraddizione, i quali entrambi spingono gli atleti al loro limite, sia sul piano fisico che su quello mentale.

Sei emozionanti round di scacchi semi-lampo si alterneranno con cinque round di boxe: entro undici round la vittoria sarà decisa o con lo scacco matto o con un verdetto pugilistico.

Il viaggio e la presenza del tecnico della A.S.D. Boxe Spoleto e Presidente della Associazione Nazionale Allenatori di Pugilato, sono motivati dai contatti che lo stesso tecnico avrà nel corso della manifestazione sopra menzionata con i responsabili della Federazione Mondiale di Chess Boxing, al fine di intraprendere le attività che porteranno anche in Italia una disciplina così particolare come è appunto la Chess boxing.

Unitamente al Maestro Gianni Burli partirà alla volta del Palazzo dello Sport di Berlino, anche l'Ing. Alessio Tramontana, socio ANAP.

Qualche particolarità sulla sfida valida per il Campionato del Mondo.

Lo sfidante, Nikolay Sazhin (19 anni) è uno studente di matematica applicata presso l'Università di Stato della Siberia, a Krasnojarsk. E' alto 1.83, pesa 85 kg ed ha già mostrato il suo talento in oltre 60 incontri di pugilato (49/13/0). Nikolay Sazhin ha un punteggio ELO di 1911 ed è considerato il più promettente talento nel chessboxing.

“ANTI TERROR” Frank Stoldt ha 37 anni ed è un agente di polizia di Berlino, il suo peso è di 84.5 kg ed è alto 1.87. E' stato più volte Campione di Berlino nella kickboxing ed ha al suo attivo 25 incontri di boxe. In 2005 ha iniziato chessboxing ed ha vinto tutti gli incontri sinora disputati. Il suo punteggio ELO è 1960. Frank ha partecipato per l'ONU ad una missione in Kosovo finalizzata all'addestramento di poliziotti.