“Oltre al piacere di condividere questo momento con tanti giovani atleti, la manifestazione di oggi è l’occasione per esprimere pubblicamente la mia soddisfazione e il mio plauso per i risultati che avete conseguito in questi anni, in particolare per gli ultimi successi internazionali tra i quali spiccano, in ordine di tempo, quelli delle atlete umbre Laura Boco e Jessica Scricciolo nel Ju-Jitsu”. Lo ha detto l’assessore regionale allo sport, Fabio Paparelli, intervenendo stamani alla cerimonia conclusiva del quindicesimo stage di judo che si è svolta a Torre Matigge di Trevi. Nel ringraziare il presidente della Federazione sportiva Fijlkam, Massimo Bistocchi, per l’invito a partecipare, Paparelli ha sottolineato che “le capacità dimostrate da Bistocchi a livello nazionale, come mister e come dirigente, rappresentano una risorsa per tutto il settore delle arti marziali umbre. Da presidente della Fijlkam gli auguro – ha aggiunto – di contribuire allo stesso modo alla valorizzazione dello Judo, della Lotta, e del Karate, tutte discipline che hanno una grande tradizione in Umbria”.
Rivolgendosi poi ai giovani atleti, Paparelli ha ricordato un principio fondamentale che vale per lo sport, ma anche in politica: “sapete meglio di me – ha detto – che nelle discipline da combattimento i colpi bassi non sono ammessi. Ci si deve battere lealmente per dimostrare chi è veramente il migliore. Invece c’è chi cerca di vincere ad ogni costo, trascurando valori come la correttezza ed il rispetto per l’avversario e per la verità. Vincere così non porta ad una meritata vittoria. Nella vita, come nello sport, il valore di un uomo è dato dall’impegno e dalla capacità di ciascuno, a prescindere dalle sconfitte subite che vanno accettate con coraggio e con l’obiettivo di superarle. Perciò – ha concluso Paparelli – vi auguro di continuare a battervi con successo e onestà, non perdendo mai la fiducia in voi stessi, nel rispetto degli altri e delle regole”.