Un bagno di sangue. Il piano industriale per la Jp Industries, presentato ufficialmente ieri ai sindacati, in un incontro con Porcarelli a Fabriano, prevede 345 esuberi e la riassunzione di 250 lavoratori. Pochi, decisamente pochi per una vicenda lunga e complessa che tiene in bilico da anni la fascia appenninica.
Ora inizia la contrattazione. Ieri l’incontro con Porcarelli, con il quale i sindacati si rivedranno il 17 febbraio. Nel frattempo oggi pomeriggio assemblea presso lo stabilimento di Colle di Nocera Umbra, quello che le indiscrezioni danno quasi in bilico. I sindacati comunque sono perplessi e preoccupati. Fanno notare infatti anche un’altra cosa: 250 lavoratori tra Umbria e Marche non assicureranno futuro alla newco che dovrà costituirsi e che Porcarelli vuole orientata all’alto di gamma.